Sarà l’autopsia a stabilire quanti mesi fossero i feti trovati nascosti all’interno di un armadio in un appartamento a Reggio Calabria anche se da un primo esame esterno sembrerebbero “completamente formati”. Al momento del ritrovamento, infatti, non è stato possibile stabilirlo e nessuna indicazione in tal senso sarebbe venuta dalla ragazza 24enne, che è indagata per duplice infanticidio.
L’autopsia dovrà anche stabilire se i due feti siano nati vivi oppure fossero già morti e se siano stati partoriti regolarmente o se addirittura si tratti di un caso di aborto. Questo potrà essere verificato dal medico legale attraverso un esame chiamato ‘docimasia polmonare’ che permette di accertare la presenza di aria nei polmoni. Le indagini dovranno anche accertare chi fosse a conoscenza della gravidanza della ragazza – attualmente ricoverata presso il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria – e, nel caso, di quanti mesi fosse.