“Non esistono i coraggiosi, solo persone che accettano di andare a braccetto con la loro paura” - Luis Sepúlveda
HomeCalabriaDl Ponte sullo Stretto, ok a emendamento della maggioranza: un "cassetto virtuale" per le...

Dl Ponte sullo Stretto, ok a emendamento della maggioranza: un “cassetto virtuale” per le procedure espropriative

Un “cassetto virtuale” in cui riporre le procedure espropriative per la realizzazione del ponte sullo Stretto. Lo prevede un emendamento della maggioranza al decreto ponte approvato dalle commissioni Ambiente e Trasporti della Camera. L’emendamento, a prima firma Aldo Mattia, stabilisce che, per le procedure espropriative relative alle opere di realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria, l’autorità espropriante costituisca “uno spazio internet ad accesso riservato, denominato ‘cassetto virtuale’, finalizzato a dematerializzare lo scambio diretto di comunicazioni e documenti con i destinatari delle procedure, favorendo l’accesso agli atti”. E’ previsto inoltre un altro spazio internet a libero accesso, “denominato ‘fascicolo virtuale’, finalizzato a incrementare la pubblicità e la trasparenza delle procedure e ad ospitare le comunicazioni indirette”.

Nel fascicolo virtuale verranno pubblicate, tra l’altro, l’identificazione dei soggetti attivi dell’espropriazione, i provvedimenti di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e di dichiarazione della pubblica utilità; il piano particellare di esproprio; una relazione con i criteri di quantificazione degli oneri, diretti e indiretti, di esproprio e occupazione; le comunicazioni di avvio del procedimento; i decreti di accesso, occupazione, esproprio; le ordinanze di pagamento e di deposito.

Le modalità operative di attivazione del cassetto virtuale, del deposito degli atti, e del decreto di esproprio, nonché il flusso informativo fra l’autorità espropriante e i soggetti destinatari della procedura espropriativa, verranno stabilite con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, da adottarsi entro 30 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento.

Via libera delle commissioni congiunte Trasporti e Ambiente della Camera, inoltre, a due emendamenti di maggioranza al decreto sul Ponte sullo stretto che puntano a rafforzare l’intermodalità legata all’opera. Un emendamento, riformulato, prevede che entro 60 giorni dall’approvazione del progetto definitivo, la Regione Sicilia e la Regione Calabria adottino, sentiti gli enti locali interessati, un Piano integrato condiviso finalizzato ad adeguare il sistema di trasporto pubblico locale e regionale nell’area dello stretto di Messina alle esigenze derivanti dalla realizzazione del collegamento stabile fra la Sicilia e la Calabria e delle relative opere a terra e ad assicurare adeguati livelli di servizio del trasporto pubblico locale e regionale in considerazione delle esigenze logistiche e trasportistiche dei cantieri previsti per la realizzazione dell’opera. Un altro emendamento approvato prevede “al fine di consentire il celere completamento del piano di adeguamento e riqualificazione dell’Autostrada A19 Palermo-catania quale intervento funzionale alla completa operatività dell’opera” la nomina di un commissario straordinario per il coordinamento degli interventi indicati nel piano di adeguamento e riqualificazione dell’autostrada. “Al commissario – si specifica – e a eventuali sub-commissari non spettano compensi, gettoni di presenza o rimborsi”.

Le commissioni congiunte Trasporti e Ambiente della Camera hanno completato quasi tutto l’esame del decreto sul Ponte sullo stretto. I relatori hanno annunciato un emendamento che sarà depositato domattina e andranno poi esaminati i sub-emendamenti. Restano infine tre proposte di modifica accantonate una delle quali a prima firma di Gianpiero Zinzi (Lega) e riguardante l’impatto del caro materiale sull’opera. Approvato l’emendamento dei relatori sui controlli antimafia.

Lunedì le commissioni dovrebbero completare l’esame del provvedimento che va in Aula martedì per la discussione generale

Articoli Correlati