“Esprimo il mio personale compiacimento, prima da cittadino e poi da amministratore, per la decisione della Giunta di intitolare una via della nostra città ad Aldo Moro.
L’intitolazione di un luogo pubblico non è un atto meramente formale: ha invece lo scopo di fare memoria del pensiero e dell’azione di colui a cui il luogo è intitolato per trarne esempio ed esprimere la pubblica riconoscenza.
Con questi obiettivi mi piace ricordare che Aldo Moro, accademico e giurista prima che politico, fu uomo di elevata statura morale, proteso al dialogo e incline al compromesso – nel senso etimologico del termine di “promettere insieme” – per rafforzare le istituzioni democratiche.
La sua azione di statista fu orientata all’affermazione della dignità di ogni uomo su cui costruire e consolidare uno Stato Democratico e Repubblicano che si realizzi nei valori della libertà, della giustizia, della pace.
Pagò con la vita questi ideali.
Proporrò di celebrare l’intitolazione con l’apposizione all’inizio della via di una stele a memoria del suo sacrificio e di quello della sua scorta per educare e ispirare i passanti sul significato dell’impegno sociale e politico”.
Così l’assessore alla Toponomastica del Comune di Crotone, Giovanni Greco.