Fervono i preparativi per il ritorno del Leone tra la sua gente.
La cerimonia è in programma per il 25 luglio, il giorno di San Giacomo, con inizio alle ore 20.
È in corso un lavoro corale che vede impegnati in tanti e che testimonia quanto sia atteso il ritorno dove tutto ebbe inizio – così è scritto in una nota diffusa dalla FGM (Fondazione Giacomo Mancini).
Hanno iniziato i mastri operai che hanno provveduto alla istallazione del piedistallo in marmo sullo scalone monumentale di palazzo de Matera, e poi gli elettricisti che hanno collegato i fari per che forniranno una illuminazione suggestiva che consentirà a tutti i passanti di ammirare l’opera. Una squadra ha poi trasportato l’opera, che pesa circa 150 kg dalla sede della FGM, sullo scalone per trovare sotto le indicazioni dello scultore l’angolazione migliore.
Come è noto, la FGM ha individuato lo scalone monumentale di Palazzo de Matera come luogo della nuova posa della statua anche perché è una proprietà privata e questo mette a riparo da altri immotivati sfratti come quello commesso lo scorso 18 giugno da davanti al municipio per mano di questa amministrazione comunale.
Lo scalone monumentale – informa la FGM- è ubicato su via Antonio Serra, di fronte il chiostro di Santa Chiara, davanti il colonnato del liceo classico e a pochi passi dal corso Bernardino Telesio.
La cerimonia, che come detto inizierà alle 20 del prossimo 25 luglio, avrà una speciale “colonna sonora“, un percorso musicale costruito da Sergio Dragone, giornalista e scrittore, che partirà dai canti socialisti e dalle lotte contadine per passare a celebri canzoni che celebrano l’anarchia, l’antifascismo, la resistenza, la contestazione, l’antimilitarismo e il rifiuto della guerra, per culminare nelle musiche emozionali di Morricone, Vangelis ed Enya.
Sono previsti giochi di luci sulla statua che proietteranno immagini dell’attività di Giacomo Mancini.
E ovviamente ci saranno i fiorai che distribuiranno i garofani rossi simbolo del socialismo.
Dopo gli interventi dello scultore Domenico Sepe e dei rappresentanti della FGM sarà svelata la statua alla presenza delle autorità civili, militari e religiose.
Al termine grazie al contributo volontario del comitato di quartiere e di associazioni del centro storico e della disponibilità diversi esercizi commerciali del quartiere saranno offerti diversi assaggi di prodotti della gastronomia cosentina accompagnati da vino locale. Il momento conviviale sarà accompagnato dalle note di musica selezionata da Joy DJ.
Insomma – conclude la nota diffusa dalla FGM– ci sono tutti gli elementi perché il ritorno del leone dove tutto ebbe inizio sia una bella festa di popolo che onori la storia e delinei il futuro.