Riportiamo qui di seguito la nota dei consiglieri del partito Democratico, Igea Caviano e Fabio Celia
“L’ineffabile gruppo di Alleanza per Catanzaro perde un’altra buona occasione per tacere ma soprattutto per approfondire gli atti ufficiali prodotti dall’Amministrazione Comunale, prima di prodursi nella solita e sterile arrampicata sugli specchi. Mente sapendo di mentire, l’ineffabile gruppo di Alleanza per Catanzaro, oppure non conosce la differenza tra una delibera di impegno di spesa e una di semplice indirizzo. Come che sia, i cittadini devono sapere che nessuno, né il sindaco, né la giunta, ha sottratto un euro all’Ente Fiera. L’efficientamento energetico di quest’ultimo era contenuto, appunto, in un semplice atto di indirizzo, senza che vi abbiano fatto seguito ulteriori atti di natura esecutiva. Dunque, nessuno scippo e Alleanza per Catanzaro farebbe bene a non raccontare frottole ai catanzaresi.
I Catanzaresi, semmai, devono sapere che rimodulando i fondi di Agenda Urbana l’Amministrazione Comunale ha ritenuto prioritario procedere all’efficientamento energetico delle scuole cittadine, quei luoghi cioè dove i nostri bambini e i nostri ragazzi trascorrono la gran parte del loro tempo e che una buona politica ha il dovere ineludibile di rendere il più confortevoli possibile, con impianti di riscaldamento efficienti, altri in grado di auto produrre energia, infissi senza dispersioni, ambienti opportunamente ristrutturati. Questa è stata la priorità dell’Amministrazione Comunale, che peraltro nell’individuarla in delibera non ha affatto discriminato o escluso l’Ente Fiera, tant’è che nel medesimo atto è scritto nero su bianco che l’intervento per il suo efficientamento è idoneo a una riprogrammazione a valere su nuove risorse.
Sappiamo bene quali sono le potenzialità del grande spazio alle porte del quartiere, che vanno sviluppate fino in fondo, ben al di là della sua destinazione contingente ad hub vaccinale. Ma sappiamo anche che le autorità sanitarie non hanno ancora stabilito ufficialmente che quelle esigenze sono venute meno. Peccato che gli interventi del POR Calabria 2014/2020, in tema di efficientamento, dovranno concludersi entro il 2023 e che dunque l’Ente Fiera rischiava di non poterne beneficiare affatto. Senza contare, a voler essere pignoli, che non risulta che durante la campagna vaccinale si siano verificati particolari disagi per l’enorme utenza passata dall’hub. Segno che, evidentemente, non ci sono stati rischi di congelamento o di soffocamento delle persone. Segno che quello spazio è ragionevolmente fruibile. È solo un esempio spicciolo, ma rende l’idea di quanta demagogia sterile animi l’ineffabile gruppo di Alleanza per Catanzaro oltre che, è il caso di ribadirlo, della sua scarsa conoscenza degli atti.
Stiano pur tranquilli, soprattutto i cittadini: l’Ente Fiera sarà un punto di forza per la crescita di Catanzaro e della sua economia. Saranno i fatti a dimostrarlo e non le chiacchiere, di cui qualcuno continua invece a dimostrarsi maestro”.