Confapi Aniem Calabria, Fillea CGIL Calabria, Filca CISL Calabria e Feneal UIL Calabria hanno apposto oggi la firma di un importante contratto collettivo regionale (CCIR) per il settore edile calabrese.
Questo accordo, valido dal 1° febbraio 2025 al 31 gennaio 2028, rappresenta – si legge in un comunicato stampa di Confapi – un passo importante per il settore, in quanto garantisce il miglioramento delle condizioni lavorative e il rafforzamento delle tutele per i lavoratori, oltre a favorire lo sviluppo di una collaborazione costruttiva tra le imprese e il sindacato delle costruzioni.
Il rinnovo del contratto è stato pensato per rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione e per consolidare la competitività delle imprese locali, creando un ambiente di lavoro che rispetti i diritti dei lavoratori e promuova la crescita economica nella nostra regione.
Le parti si sono impegnate a proseguire il dialogo puntando a creare un futuro lavorativo sempre più sostenibile e inclusivo per la Calabria.
Punti chiave dell’accordo:
* Miglioramento delle condizioni di lavoro: L’accordo prioritariamente mira a migliorare il benessere dei lavoratori edili attraverso miglioramenti salariali, orari di lavoro, standard di sicurezza e opportunità di formazione.
* Combattere il lavoro nero: Le parti si sono impegnate ad implementare misure robuste per contrastare il lavoro nero, utilizzando un osservatorio regionale del mercato del lavoro per un migliore monitoraggio e applicazione. Ciò implica la collaborazione con enti competenti, tra cui INPS, INAIL e la Camera di Commercio.
* Regolamentazione del subappalto: Vengono introdotte regole chiare e trasparenti per il subappalto, salvaguardando i diritti e le tutele di tutti i lavoratori coinvolti.
* Formazione e sviluppo professionale: Maggiore attenzione ai programmi di formazione professionale e sviluppo delle competenze per rispondere alle esigenze della forza lavoro regionale e promuovere la crescita professionale.
* Iniziative congiunte: L’accordo getta le basi per un’azione congiunta tra datori di lavoro e sindacati per affrontare le principali sfide, migliorare le condizioni di lavoro e promuovere lo sviluppo economico del settore. Fondamentale è l’istituzione di un comitato paritetico per riunioni trimestrali.
* Disposizioni specifiche: L’accordo include disposizioni per affrontare esigenze specifiche, tra cui gli standard di sicurezza sul lavoro e altri benefit essenziali per i lavoratori.