“Niente meglio dell’arte è in grado di tradurre in forme e colori il messaggio di Dio all’umanità.
L’arte non è soltanto storia di opere, ma anche di uomini, di donne, di bambini; è come se li richiamasse in vita, offrendogli una nuova dimensione e uno straordinario canale d’espressione.
Ma i suoi capolavori più autentici restano i bambini, che attraverso i loro occhi così fortemente espressivi che sembrano fuoriuscire da quei dipinti, ci implorano di cogliere il loro intimo di sofferenza, quegli interrogativi che profumano di innocenza e che non trovano risposta, quei pianti silenziosi che bagnano il mondo, affinchè si purifichi dall’odio.
Alla politica, alla Chiesa, alla società civile il compito di trasferire in formule significative ciò che è ineffabile, e di farne un’opera d’arte.
Un intento che da sempre accompagna le manifestazioni di vita professionale e sociale del Deputato Simona Loizzo, e che ha raggiunto l’apice della sua fioritura nel Suo mandato istituzionale”.
E’ quanto si legge in una nota diramata dall’Avv. Filomena Falsetta, “Responsabile dei Rapporti con gli Organi di Sicurezza” della Parlamentare.
“Iniziative come la recente presentazione del progetto di sensibilizzazione a sostegno di Save the Children, promosso dal Deputato alla presenza del Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana e di Mons. Renzo Giuliano, con la contestuale inaugurazione di una mostra a cura dell’artista Patrizia Lo Feudo dedicata ai bambini della guerra; la dignitosa sepoltura nella cappella di famiglia dell’Onorevole nel cimitero di Cosenza ad un bambino vittima del naufragio di Cutro; la Sua volontà di farsi carico attraverso una personale donazione della creazione del cimitero dei bambini, fanno di quei bambini, di tutti i bambini, una “costola” del mandato istituzionale del Deputato”.