Ritorna in casa la capolista Tonno Callipo per affrontare le messinesi de La Saracena. Avversario penultimo in classifica ma che, ovviamente, non andrà sottovalutato. E siamo certi che la squadra di coach Boschini entrerà in campo per chiudere subito la pratica. Intanto per consolidare la classifica, e poi buttare l’occhio sui due campi palermitani, che ospiteranno Siracusa e Catania, che inseguono a -8.
È stata anche la settimana del sorteggio delle semifinali di Coppa Italia, di cui chiediamo all’ospite che questa settimana è il libero Elisa Darretta. Al secondo anno a Vibo, Elisa ha ricevuto (con la pari ruolo Martina Quarto) la pesante eredità di Geraldina Quiligotti, che continua nella riabilitazione. Elisa si sta ben disimpegnando, mostrando grande impegno e sacrificio, oltre alle riconosciute doti tecniche.
Allora Elisa domenica è arrivata la 16/a vittoria consecutiva di un’altra stagione strepitosa. Quanto è stato difficile con Bricocity?
“Non è stata per niente facile e di questo ne eravamo ben consapevoli. Bricocity è squadra ben strutturata ed attrezzata, che difende molto (caratteristica delle squadre catanesi) e che gioca in un campo abbastanza ostico. Non a caso molte squadre, anche di alta classifica, hanno sofferto con loro. Anche noi abbiamo avuto momenti di difficoltà, in particolare nel secondo set, ma siamo riuscite a superarli con una bella prestazione di squadra. Portandoci così a casa 3 punti preziosissimi e non scontati, che ci hanno permesso di rimanere a più 5 dalla seconda.”
Sei qui da un campionato e mezzo ed hai sempre vinto: come si fa…?
“Il successo che abbiamo avuto nella stagione passata e che stiamo ripetendo in questa è merito, in primis, dell’ottima società che abbiamo alle spalle. A questo si aggiunge il continuo impegno e il duro lavoro da parte di tutto lo staff e di noi ragazze. C’è in me, ed in tutte noi, grande voglia di fare sempre bene e di non perdere mai, che sono principi fondamentali di una mentalità vincente.”
Stai giocando con continuità: come sta andando a livello personale?
“Direi molto bene. Credo che stia dando un buon contributo alla squadra. Mi sento fisicamente e mentalmente in forma e questo mi permette di essere pronta in ogni momento. Continuerò ad allenarmi con impegno e dedizione come sono solita fare, perché voglio continuare ad essere utile per la squadra in modo da raggiungere i nostri obiettivi.”
Avete un margine reale di 5 punti di vantaggio, immaginando che le seconde vincano quando riposerete voi: è sufficiente per stare ‘tranquille’?
“Assolutamente no. Perché se cominciassimo a pensare di poter stare tranquille con soli 5 punti di vantaggio, rischieremmo di perdere la concentrazione e il focus. Dobbiamo invece sfruttare questi punti per affrontare le ultime partite con maggiore serenità e consapevolezza della nostra forza e capacità.”
Sabato arriva La Saracena, penultima: sarà tutto facile?
“A questo punto del campionato nessuna partita è da sottovalutare. Ogni squadra affronta la partita contro di noi con grande voglia di metterci in difficoltà. Quindi dobbiamo essere brave a non cadere ed affrontare ogni partita con la massima grinta e concentrazione. Sabato dovremo lottare per conquistare altri 3 punti importanti”
Nonostante varie vicissitudini, per ultimo lo stop di Bellanca, siete inarrestabili: cosa significa?
“Il nostro grande punto di forza è di avere un roster costituito da 13 ragazze, tutte in grado di stare in campo e sopperire ad eventuali assenze come quella citata. Ognuna di noi si tiene sempre pronta ed allenata, ciò per essere a disposizione della squadra in qualsiasi momento ce ne sia bisogno e questo ci ha reso finora inarrestabili.”
Un flash, anche se ancora è presto per pensare ad Altamura in semifinale di Coppa: sarà difficile?
“Nonostante abbiamo obiettivi più prossimi da raggiungere rispetto alla semifinale, non nego che abbiamo già iniziato a pensarci. Sicuramente sarà una partita difficilissima: intanto per il valore tecnico delle avversarie e poi perché giocano praticamente in casa. Per questo noi saremo ancora più motivate a dare il nostro meglio con la giusta grinta e determinazione.”