La sala Falcone e Borsellino del comune di Sant’Onofrio ha registrato il tutto esaurito e non ha potuto fornire spazi sufficienti per il pubblico presente, tantissime le persone in piedi, “perche’ quando si parla di cultura il comune di Sant’Onofrio risponde”, dalle parole del primo cittadino Antonino Pezzo che ha salutato gli ospiti e il pubblico presente, in una serata piacevole e confidenziale con un pubblico che ha ascoltato in silenzio e con attenzione le parole dei relatori, tra cui l’ospite d’eccezione Hiske Mass, testimonianza vivente della follia artistica messa in atto dal grande artista Nik Spatari a cui l’opera dedica degli importanti capitoli. La Mass tra i tanti complimenti ricevuti dai relatori e dal pubblico, ha voluto sottolineare il suo amore viscerale per la Calabria, da Olandese di origine l’ha reputata la regione piu’ bella del mondo, motivazione per cui insieme al celebre artista ha scelto uno dei posti piu’ crudi della regione per creare il maestoso Museo e Laboratorio all’aperto dedicando tutta la vita ad un progetto unico e, forse irripetibile, in una terra in cui spesso i calabresi sono gli unici a non riconoscerne le potenzialità.
Il titolo del libro parla chiaro, e chiare sono le parole dell’editore Enrico Buonanno e del direttore editoriale di Libritalia Simona Toma, in una delle poche occasioni, insieme tra i banchi dei relatori, hanno sottolineato l’importanza della promozione di questi progetti editoriali identitari che si proiettano ad una promozione regionale in tutto il mondo, l’importanza di lavorare con i calabresi onesti, e sopratutto l’importanza di sfidare e mai arrendersi davanti alle tante criticità che purtroppo il territorio offre.
Un dibattito curato nei dettagli dal giornalista Maurizio Bonanno che ha saputo far trasmettere, leggere e definire le tante emozioni e la passione che l’autrice Caterina Malfara’ Sacchini ha donato al pubblico attraverso la lettura di un’opera importante, quella forza che si puo’ concretizzare soltanto grazie all’amore che si prova per una terra magica quanto difficile, un’opera che gia’ dai primi passi si orienta verso un successo.