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Memoria e impegno per Celestino Fava: “Libera” incontra gli studenti dell’Einaudi-Alvaro e del G. Ferraris di Palmi

Si è svolto il 24 febbraio scorso l’incontro del Presidio Libera “Rossella Casini” di Palmi con gli
studenti di alcune classi dei plessi dell’IIS “Einaudi-Alvaro di Palmi. L’incontro è inserito nel
programma delle attività indirizzate alle scuole del territorio per il primo Trimestre 2025, in
preparazione alla Giornata Nazionale della Memoria e dell’ Impegno in ricordo delle vittime
innocenti di mafia che si svolgerà a Trapani il prossimo 21 marzo.
Il progetto di educazione alla legalità, indirizzato agli studenti e a tutti gli operatori del mondo della
Scuola, ha proposto vari eventi: l’omaggio a Rossella Casini, presso l’aiuola adottata dal Presidio in
loc. Tonnara di Palmi (22 feb. 2025), nel giorno della sua scomparsa; l’incontro-testimonianza con i
genitori di Celestino Fava, vittima innocente della ‘ndrangheta (24 feb. 2025); le Giornate di
Educazione alla Legalità (27 feb.-01mar. 2025) presso l’Auditorium della parrocchia Santa Famiglia
di Palmi; il Premio Letterario “Rossella Casini” per il primo grado di istruzione (14 marzo 2025).
Numerosa e commovente è stata la partecipazione degli studenti dell’Alvaro all’incontro con Toto
Fava e Anna Zirilli, desolati genitori di Celestino Fava, ucciso a 22 anni, il 29 novembre 1996 nelle
campagne di Palizzi insieme ad un altro ragazzo, probabile obiettivo dei killer, solo perché testimone
dell’omicidio del giovane barbaramente ucciso prima di lui.
Dopo 29 anni di sofferenza nessun colpevole, nessun reo confesso, solo il dolore inconsolabile di una
famiglia distrutta che cerca ancora giustizia!
Toto e Anna Fava, per dodici anni dal giorno della tragedia, hanno scelto l’isolamento, poi dopo aver
incontrato Libera e dalla condivisione del loro dolore con quello degli altri familiari di vittime
innocenti, hanno trovato la forza di uscire dalla loro casa non solo per cercare consolazione sulla
tomba di Celestino, gemello di Antonino, ma per far conoscere questa storia di ingiustizia a tutti, in
particolare ai giovani. È iniziata così la loro disponibilità a incontrare gli studenti di tutte le scuole
d’Italia che è diventata una missione per salvare altri giovani dal malaffare, dalla criminalità, dalla
morte e per sensibilizzare tutti sul valore dell’onesta e della giustizia.
Celestino, uno di voi! Così ha esordito Anna Zirilli dopo la proiezione del video-album che
ricostruisce la breve vita di questo ragazzo pulito, semplice, pieno di sogni e progetti per il futuro.
Gli studenti dell’IPIA Ferraris di Palmi hanno assistito attoniti, immersi in un silenzio irreale per
ragazzi di quell’età solitamente vivaci e rumorosi. Molti di loro con le lacrime agli occhi e tutti con
grande e rispettosa attenzione hanno ascoltato la testimonianza dei coniugi Fava e le loro esortazioni
a intraprendere strade di onestà, a scegliere lo studio come strumento di libertà e di riscatto, a valutare
le frequentazioni per non correre il rischio di incontrare situazioni senza ritorno, come è stato per
Celestino. Non ci sono state domande: il dolore era troppo denso per tutti, docenti e studenti. Il
silenzio e il rispetto di quei giovani ha parlato per loro!

Intenso è stato il momento conclusivo quando Anna e Toto, dopo aver offerto a tutti gli studenti i
dolci di mandorle tipici del territorio – come sempre sono soliti fare durante gli incontri nelle scuole
– si sono trovati spontaneamente immersi in un forte applauso seguito dall’abbraccio spontaneo,
commosso, solidale di ogni singolo ragazzo: una sfilata commovente di adolescenti che con le lacrime
agli occhi hanno abbracciato i Fava i quali con lo stesso affetto hanno ricambiavano gli abbracci con
carezze e raccomandazioni. Una piantina fiorita è stato il gesto semplice, sincero dell’IPIA a nome
dei docenti e dei ragazzi, per Celestino.

Esperienza forte, significativa quella del 24 febbraio che si è ripetuta anche negli altri plessi
dell’Einaudi-Alvaro per fare memoria, per non dimenticare, per indignarsi, per avere coraggio, per
non perdere la Speranza…!

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