“L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari” - Antonio Gramsci
HomeAgoràAgorà Reggio Calabria“Storie di ieri, problemi di oggi: migrazioni italiane in Africa mediterranea (XIX-XX...

“Storie di ieri, problemi di oggi: migrazioni italiane in Africa mediterranea (XIX-XX secolo)”: il 16 maggio incontro a Reggio Calabria

Nell’ambito degli incontri promossi dall’Associazione Culturale Anassilaos congiuntamente con la Biblioteca Pietro De Nava, patrocinati dal Comune di Reggio Calabria, sul tema “la percezione del tempo tra antico moderno e contempo

raneità” si terrà giovedì 16 maggio con inizio alle ore 17,00  presso la Sala Giuffrè della Biblioteca un incontro sul tema “ Storie di ieri, problemi di oggi: migrazioni italiane in Africa mediterranea (XIX-XX secolo) con l’intervento del prof. Salvatore Speziale, Associato di Storia e Istituzioni dell’Africa e del Vicino Oriente presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne (DiCAM) della Università degli Studi di Messina. Dinanzi al fenomeno migratorio dei nostri giorni, dall’Africa verso l’Europa e soprattutto l’Italia, lo studioso intende analizzare un momento storico nel quale si è verificato un movimento migratorio opposto, dall’Italia all’Africa, con tutta una serie di problemi anche diplomatici tra il nostro Paese e, per esempio, la Francia, a proposito della Tunisia che era stata una delle mete delle migrazioni italiane indirizzatesi anche verso l’Egitto. Non a caso nacquero ad Alessandria d’Egitto, per fare soltanto qualche nome, il fondatore del Movimento Futurista, Filippo Tommaso Marinetti ed uno dei grandi poeti del Novecento, Giuseppe Ungaretti, i cui padri lavoravano presso la Società del Canale di Suez . Il  Mediterraneo infatti è sempre stato, ed è tuttora, teatro di imponenti percorsi migratori che hanno seguito direzioni opposte, sono avvenuti in contesti diversi ma sono stati originati da motivazioni in qualche modo simili, prevalentemente di carattere economico, politico, giuridico e religioso; sono avvenute in maniera spesso raffrontabile, hanno prodotto relazioni e problemi per qualche aspetto affini. Senza entrare assolutamente nel merito delle migrazioni Sud-Nord di oggi ma lasciando ai presenti il compito di riflettere sulle possibili analogie, la conversazione dello studioso si propone  oggi rileggere una pagina complessa, a volte avventurosa, spesso drammatica e sorprendente, delle migrazioni italiane Nord-Sud in Africa mediterranea. Una pagina incentrata sull’ampia gamma di motivazioni di partenza, sulle ragioni di scelta delle mete africane, sulle modalità di migrazione, sui problemi di relazione con le altre collettività straniere e con le popolazioni locali, sulle questioni interreligiose, sui problemi di cittadinanza, naturalizzazione, integrazione e assimilazione che ancora oggi pesano sui discendenti dei migranti. Un’occasione quindi per rivedere il passato, ma anche il presente, delle migrazioni e riflettere su quello che gli storici inseriscono in un quadro strutturale a fronte di una narrazione emergenziale. All’incontro interverrà la responsabile della Biblioteca Daniela Neri. Introdurrà e condurrà Fabio Arichetta, responsabile centro studi anassilaos per la storia moderna e contemporanea.

Articoli Correlati