Grandissimo successo ieri sera per il “Concerto di Natale” del Maestro Luca Lione, cassanese, che, nel corso della serata, ha ricevuto anche la Civica benemerenza che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Papasso gli aveva conferito nelle scorse settimane. Il Maestro Lione, con il suo recital pianistico dove ha eseguito sonate di Beethoven e Chopin, ha trasformato la Basilica Minore Cattedrale di Cassano in un palcoscenico di livello mondiale.
“Il nostro Luca – ha esordito il primo cittadino nel suo intervento – che porta da anni in alto il nome nella nostra Città, con i suoi concerti ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo e torna nella sua Cassano per ricevere il tributo dei suoi concittadini motivo per cui, come amministrazione comunale, gli abbiamo voluto conferire la più alta onorificenza a livello comunale”. I motivi li ha spiegati l’assessore Elisa Fasanella che ha letto la relazione allegata alla consegna della pergamena ufficiale: “Per l’innata passione, la costanza e la grande professionalità profusa nel campo musicale; per l’appassionato apporto offerto al mondo della Cultura: per aver esportato oltre i confini nazionali il volto bello di Cassano All’lonio, divenendo esempio positivo per quei giovani che, con sacrificio e spirito di abnegazione, si spendono per inseguire i loro sogni, trasformandoli in splendide realtà”.
Proprio il sindaco Papasso e il vescovo di Cassano Monsignor Francesco Savino, continuando i loro interventi introdotti dal giornalista Mimmo Petroni, hanno rimarcato a chiare lettere come “Luca Lione sia la prova provata di quello che Cassano, la Calabria e il Sud possono essere se lo vogliono e, ragion per cui, non bisogna piangersi addosso. “I giovani – ha insistito il vicepresidente Cei – se lo vogliono, sono meglio degli adulti. La musica e i successi di Luca Lione hanno mostrato a tutti come l’estetica conduce all’etica portando con sé anche le anime più dure”.
“Di questo giovane talento – ha detto ancora in conclusione Papasso – dobbiamo essere orgogliosi e grazie a esempi come lui ci rendiamo conto che siamo una bella città, una bella comunità, di cui andiamo fieri ed orgogliosi”.
Alla serata hanno partecipato anche altri rappresentanti dell’amministrazione comunale tra cui il Presidente del Consiglio Lino Notaristefano, il vicesindaco Antonino Mungo, la consigliera con delega Carmen Gaudiano, il consigliere Giuseppe Graziadio, tante altre autorità civili e militari ma, soprattutto, familiari, amici e tantissimi estimatori di Luca.
“Ricevere questo riconoscimento – ha commentato dal canto suo il giovane talento cassanese – è un grande onore così come lo è rappresentare Cassano al di fuori dei nostri confini e lo facciamo portando bellezza perché quello che facciamo noi musicisti è portare bellezza nel mondo. Spero di poterlo fare per tutta la vita perché per me la musica è passione, è il mio lavoro. Attraverso questa arte io riesco ad esprimermi e la porterò sempre dappertutto. Ringrazio tutti: le istituzioni, i miei maestri passati, i miei concittadini e il pubblico perché per un artista è fondamentale avere il pubblico. Ma ringrazio soprattutto la mia famiglia perché senza loro questo non esisterebbe. Negli ultimi mesi sono stato spesso fuori dall’Italia: ho suonato nei teatri di Spagna, Francia, a Monaco di Baviera ma suonare qui stasera nella nostra Cattedrale è un’emozione unica perché sin da bambino ho sognato di farlo”.
HomeAgoràAgorà CosenzaCostruire etica partendo dall'estetica: grandissimo successo a Cassano per il "Concerto di...