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Reggio Calabria: riprende l’attività culturale dell’Area Griso Laboccetta

Riprende l’attività culturale dell’Area Griso Laboccetta, della Città metropolitana di Reggio Calabria gestita dall’Associazione culturale  Ulysses.

Dopo il tutto esaurito dello scorso 11 luglio, gradini compresi, per la  serata dedicata ai due Guerreri di Riace condotta da Paolo Di Giannantonio. Raccontati da  Daniele Castrizio e musicati da Fulvio Cama hanno incantato un pubblico folto e attento, bambini compresi. Scenografiche proiezioni  di Saverio Autellitano e supporto tecnico dell’Associazione Incontriamoci sempre e Gabriele Bertucci  curatore della gestione dell’evento che dopo l’unica rappresentazione dell’Area Griso Laboccetta prenderà il largo verso il nord Italia.

Il programma del tardo pomeriggio di luglio dell’Area sacra era iniziato con l’affascinante tema di Montalto, cima dell’Aspromonte presentato dall’Autore Alfonso Picone Chiodo in un testo di recente edito da Laruffa Editore.L’ intervento appassionato di Gianni Musolino,Presidente dell’Associazione Amici di Montalto è stato  anche l’occasione,per l’arch.Pina Vitetta  di fornire notizie aggiornate sull’imminente  restauro del basamento della statua del Redentore.

Il Convegno dibattito del 7 luglio sul tema  Infocrazia:rapporto tra verità e menzogna, curato da Gianfranco Cordì per l’Associazione Fahrenheit 451, ha messo il dito sulla piaga per una tematica di grande attualità.

Sabato 15 luglio sarà la volta di una nota e tragica storia,quella della strage di Pentedattilo, presentata attraverso due testi pubblicati di recente dall’Editore Laruffa:Il giglio la spada e la croce di Giuseppe Macrì e Carmine Laganà e Strage di Pentedattilo di Pasquale Flachi.Gli Autori ricorderanno l’antica drammatica storia alla quale si sono aggiunti nuovi documenti.

Seguirà la presentazione del libro di Lyryx Edizioni Nella terra di nessuno di A.F.Calabrese e F.Idotta ,carteggio dall’ignoto sulle Sinfonie di Gustav Mahler,introdotto da Nino Cannatà. Il testo è uno scambio epistolare tra due amici,i quali,partendo dall’ascolto delle dieci Sinfonie di uno dei compositori più discussi del Novecento,si confrontano sulla crisi che ha colpito l’uomo occidentale nel secolo scorso,una crisi che si trascina nel nupovo millennio,con inquietanti scenari.Quale il ruolo della musica?Si chiedono gli Autori.le stesse note di Mahler suggeriscono un ritorno alla Natura,affinchè l’uomo recuperi la capacità di ascoltare,nel silenzio,la voce del Pianeta aterra,sempre più sofferente e in pericolo.

Il 19 luglio Cenacolo poetico organizzato dall’Associazione Fahrenheit di Gianni Vittorio dal Titolo Realtà e Immaginazione con Salvatore Cucinotta e Sebastiano Impalà.

L’Editore Città del Sole proporrà il  25 luglio il volume  Fil Rouge di Antonietta Ammendolia e il 26 Santiago di Piero Praticò e Gregorio Corigliano recente bellissimo racconto di un particolare cammino.

Il 28 chiude lo scrittore Antonio Calabro per i tipi di Laruffa Editore con Prenderò il dolore tra le braccia

Ma il programma riserva altre  “leggerezze” fuori programma che non mancheremo di segnalare.

L’area si caratterizza questa estate come amica della letteratura,del libro,della poesia, della vicinanza ai territori e all’animo umano senza tralasciare la musica,il teatro,la danza e quanto vorranno proporre associazioni e privati che vorranno godere della fresca brezza che si respira nella piccola agorà di Via Aschenez /Due Settembre

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