Nuovo venerdì, nuovo sit-in, sempre alle ore 10, sempre davanti all’ingresso principale dell’ospedale di Castrovillari, organizzato dalle Associazioni e dal Consigliere regionale Ferdinando Laghi, per smuovere risultati e coscienze sulle condizioni dello spoke del Pollino. Dopo Emodinamica e Anestesia e rianimazione, ora fari puntati sulla Broncopneumologia, unico reparto specialistico, nella materia, dell’ASP di Cosenza, attivo presso l’ospedale di Castrovillari da quasi quindici anni, con una dotazione attuale di 10 posti letto. Il Reparto, oltre a curare pazienti con malattie prevalentemente respiratorie, offre anche al territorio un’intensa attività ambulatoriale e fornisce risposte anche ad altre strutture dell’ASP.
“Personale carente, personale con limitazioni di impiego, per problemi di salute, che, nei fatti ne riducono il numero, liste di attesa che rinviano, purtroppo, all’anno prossimo – così il Consigliere Laghi – Una situazione che avrebbe richiesto e richiederebbe la massima attenzione e sollecitudine da parte dell’ASP, nell’evadere le richieste di una modernizzazione degli arredi, o di sostituzione di apparecchiature obsolete, o della fornitura di altra strumentazione, assolutamente necessarie in una divisione specialistica broncopneumologica. Come pure – continua Laghi – ancora si è in attesa di un forse improbabile ritorno di due unità mediche, utilizzate altrove durante l’emergenza Covid e mai rientrate in Reparto. Sollecitiamo concreti interventi – conclude il capogruppo Ferdinando Laghi – che consentano all’unico Reparto di Broncopneumologia dell’ASP di poter operare serenamente e al meglio delle sue potenzialità, ancor più ora che si entra nella stagione estiva con i consueti, prevedibili disagi, legati al periodo”.