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La scuola incontra le imprese d’eccellenza: all’IIS “Marconi” di Siderno il progetto di GAL Terre Locridee

Idee, sogni, competenze, queste le parole chiave dell’incontro all’IIS “G. Marconi” di Siderno, che ha visto aziende calabresi d’eccellenza e giovani imprenditori in ascesa portare la loro esperienza agli studenti del secondo biennio per il primo step di “Costruisci il tuo progetto”, promosso dal GAL Terre Locridee per aprire ai giovanissimi le porte sul mondo dell’impresa. Un mondo che appare troppo spesso lontano, difficile, e che invece muove proprio da quelle parole chiave, dalla capacità di immaginare e rendere concrete le aspirazioni professionali di ognuno, passando attraverso l’acquisizione di solide competenze.

GAL Terre Locridee e ISS “G. Marconi” hanno avviato un percorso comune al fine di creare un ponte tra i giovani del territorio e il mondo del lavoro.

Nell’aula magna dell’Istituto, dopo l’introduzione della dirigente scolastica Maria Giuliana Fiaschè e del presidente del GAL Terre Locridee Francesco Macrì, il progetto è stato illustrato dal direttore del GAL Guido Mignolli e dal consigliere del GAL Mimmo Schiava: tutti hanno sottolineato l’importanza di aprire le menti al mondo dell’imprenditoria, di avvicinarsi alla vita delle aziende, nell’ottica di un futuro lavorativo costruito in maniera consapevole.

Su questa linea, la giovane imprenditrice Roberta Canino, titolare di un’azienda agricola per la coltivazione di avocado bio, ha raccontato la propria esperienza di giovane laureata dal futuro incerto che ha sentito forte il bisogno di ritornare in Calabria e che, proprio qui, ha trovato la realizzazione professionale scegliendo un mondo come quello dell’agricoltura, che oggi vive anche grazie all’innovazione tecnologica e che quindi ha caratteristiche moderne, nuove.

Nel vivo del progetto sono entrati poi i responsabili delle imprese d’eccellenza presenti, aziende con una storia forte che li colloca su scenari nazionali e oltre: Florindo Rubbettino, alla guida con il fratello Marco della grande azienda Rubbettino, tra editoria, stampa, packaging e tante attività diversificate; Saverio Nisticò, che dirige Desta, azienda che realizza in maniera accurata e artigianale abiti e paramenti ecclesiastici, cui si affianca di recente la divisione “Artium” per il restauro di beni culturali; Giuseppe Pisano ed Ester Michienzi, ai vertici di Dna:Lab, azienda nata da soli dieci anni ma già forte e solida nel proprio progetto di consulenza, progettazione e realizzazione di progetti informatici, capofila del Polo di innovazione regionale ICT Pitagora (information tecnology).

Da loro gli studenti hanno potuto apprendere quali sono gli elementi fondamentali, concreti, per la vita di un’impresa – in particolare, mettere in campo idee progettuali e competenze – e l’importanza di non porsi limiti pensando di trovarsi in un territorio poco favorevole su questo terreno, come la nostra regione, perché oggi di fatto mezzi di comunicazione e le tecnologie avanzate hanno superato tante barriere e tanti svantaggi territoriali.

Il progetto proseguirà con percorsi di formazione nei laboratori della scuola e on the job, direttamente nei luoghi di lavoro o altri luoghi di perfezionamento, sotto la supervisione di un formatore, specialista del settore. Gli studenti potranno infine generare una start-up che consenta loro di iniziare poi concretamente l’attività. Il GAL Terre Locridee mette così in contatto il mondo della scuola con quello dell’imprenditoria, e quindi i talenti futuri con le opportunità di lavoro, per una cooperazione scuola-impresa, con l’obiettivo di attuare percorsi mirati e assistiti per la creazione di opportunità occupazionali nella Locride.

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