Un relatore d’eccezione per il quinto appuntamento del Corso di Aggiornamento “Gli Odontoiatri al Servizio delle Famiglie”, organizzato dall’Albo Odontoiatri di Catanzaro presieduto dal dottor Salvatore De Filippo, che si è svolto sabato scorso nella sede storica, la sala “C. Catuogno” dell’Ordine dei Medici del capoluogo.
Il professor Sergio Bortolini, associato di malattie odontostomatologiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia, ha saputo attirare l’attenzione dei colleghi dentisti presenti con provocazioni e quesiti capaci di andare oltre l’esercizio della professione, ponendo al centro del confronto la qualità della vita dei pazienti.
Il dottor Salvatore De Filippo ha voluto sottolineare ancora una volta l’importanza della formazione come opportunità di crescita, esprimendo soddisfazione per la presenza del professor Bortolini che “ha offerto la possibilità ai nostri iscritti di poter collaborare con l’università di Modena non solo in termini clinici – assistenziali ma anche dal punto di vista della ricerca”.
I lavori sono stati introdotti dal dottor Michele De Masi. “Siamo arrivati alla 12esima edizione di questo congresso di aggiornamento che è un corso che vede gli odontoiatri al servizio delle famiglie e che ha sempre voluto sottolineare, fin dall’inizio, la centralità della figura del dentista di famiglia – ha affermato De Masi -. In un mondo che sta dimenticando, purtroppo, per una serie di motivi, la centralità del paziente, noi invece vogliamo mantenerla al centro del nostro modus operandi: portare relatori del calibro del professor Bortolini è molto importante perché ci fa conoscere altre realtà e altri punti di vista, sempre nell’ottica della tutela prioritaria del paziente”.
Il professor Sergio Bortolini parla di una nuova impostazione che allarga il campo di intervento del dentista in diverse declinazioni etiche e sociali: “Il dentista deve guardare l’uomo, non solo i denti – ha affermato Bortolini -. E’ l’unico modo che abbiamo per poter fare un percorso di crescita”. In sostanza, il professore Bortolini ritiene che la scienza oggi “deve essere impostata per porre domande, non solo per dare risposte. Dobbiamo interrogarci, approfondire temi che portano a ragionare.” E la formazione è fondamentale anche per questo.
Diretto e carismatico, il professor Bortolini, sostiene che: “Dobbiamo andare oltre i dogmi che abbiamo acquisito quando ci siamo laureati: dobbiamo elevarci e riprendere in mano la curiosità di ragionare a livello multidisciplinare. Il discorso alla fine si risolve con una parola: l’etica, che è una vera rivoluzione culturale, e le rivoluzioni culturali si fanno con la cultura e non con le macchine e i computer”.
La segreteria dell’evento è curata dall’agenzia “Present&Future”.