“Fusione o confusione?” Se lo chiedono i cittadini di Corigliano Rossano ed onestamente ce lo chiediamo anche noi di Fratelli d’Italia. Sul fondamentale processo sociale nato dal Comitato delle 100 associazioni per la fusione, ne parleremo in un incontro previsto per domani, sabato 9 aprile alle 17,30 nella sala riunioni del partito in via Montessori 1, a Corigliano”. Così si legge in una nota di Fratelli d’Italia Corigliano-Rossano.
“L’incontro, al quale sono invitate tutte le parti sociali della città, associazioni, partiti, cittadini, è stato pensato per aprire un confronto pubblico, sempre negato da questa amministrazione comunale contraria al progetto, a partire dal sindaco Stasi, che troppo spesso starebbe lasciandosi andare in commenti più o meno pubblici contro la fusione”.
“Stasi è alla guida della città e fa finta di ignorare i dettami previsti dalla legge di istituzione del comune unico come i sei mesi di tempo indicati per approvare lo Statuto. A distanza di 34 mesi si parla ancora di bozze per lo più molto criticabili nei contenuti. Niente statuto e niente cittadella dei servizi, anche questa prevista dalla legge istitutiva approvata in Consiglio regionale”.
“La filiera istituzionale di Fratelli d’Italia, parlamentari, consiglieri regionali e provinciali, dirigenti e rappresentati locali, – conclude la nota – si impegna da subito a sensibilizzare l’opinione pubblica e a raggiungere quei risultati tanto attesi ma ostacolati dall’amministrazione comunale, culturalmente, politicamente e socialmente inadeguata”.