Ha preso il via una collaborazione significativa tra il Dipartimento Giustizia Minorile – Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Reggio Calabria (USSM) e l’Associazione Sportiva Dilettantistica R.C. Basket in Carrozzina. Questo progetto innovativo punta a offrire una seconda possibilità ai giovani sottoposti alla Sospensione e messa alla prova, attraverso un’esperienza che unisce sport, inclusione e crescita personale.
L’accordo prevede l’inserimento di questi ragazzi nelle attività quotidiane della Reggio Bic, permettendo loro di vivere un percorso esperienziale supervisionato da Amelia Eva Cugliandro, responsabile del progetto. L’iniziativa è stata sviluppata in collaborazione con l’USSM di Reggio Calabria e coinvolge anche la Comunità “Principe Azzurro”, ampliando il raggio d’azione e il valore della proposta.
Non solo volontariato, ma crescita reciproca
A differenza delle consuete attività di volontariato, questo progetto rappresenta un’esperienza a tutto tondo. I giovani non si limiteranno a supportare gli allenamenti o le attività logistiche: saranno immersi nella quotidianità della squadra, condividendo momenti di sport, vita e partecipazione attiva ai progetti della Reggio Bic.
L’obiettivo è duplice: da una parte, offrire ai ragazzi una concreta opportunità di riscatto e crescita personale attraverso il contatto con gli atleti e i valori dello sport; dall’altra, rafforzare il concetto di valenza restitutivo-riparativa, al cuore della misura della messa alla prova.
Una visione di partecipazione e solidarietà
Questa collaborazione non solo promuove l’integrazione sociale, ma mette anche in evidenza il ruolo dello sport come veicolo di valori fondamentali come solidarietà, rispetto e partecipazione. La Reggio Bic, con il suo impegno verso lo sport paralimpico, rappresenta un esempio concreto di come la diversità possa essere una ricchezza, capace di educare e ispirare chiunque abbia la possibilità di avvicinarsi a questa realtà.
Un progetto che si pone come modello di riferimento, dimostrando come giustizia, sport e solidarietà possano unirsi per costruire un futuro migliore per tutti.