Riceviamo e pubblichiamo:
Al Presidente della Regione Calabria
Dott. Roberto OCCHIUTO
Al Direttore Regionale VVF Calabria
Dott. Ing. Maurizio LUCIA
Ai Sigg. Prefetti delle Province della Calabria
Loro Sedi
Ai Comandanti dei VV.F. dei Comandi della Calabria
Loro Sedi
Al Segretario Nazionale della Confsal Vigili del Fuoco
Franco GIANCARLO
Al Segretario Generale Confederale della Confsal Calabria
Antonio LENTO
Oggetto: Carenza Personale operativo VV.F.
Egregi,
all’inizio di una estate che si preannuncia simile alla precedente con tutte le problematiche note a tutti noi, torna alla ribalta la seria e pericolosa questione della cronica carenza di personale operativo VV.F. che interessa tutti i Comandi della nostra Regione. E’ anche vero che già in tempi di pace, le cose notoriamente non andassero bene, poiché risultava ed a tutt’oggi risulta complicato per i Capi Turno riuscire a costituire la composizione delle squadre per le partenze impiegate nel soccorso tecnico urgente . Il numero dei pensionamenti degli ultimi anni non sono stati rimpiazzati per le modeste assunzioni avvenute nel tempo. Di fatto, di fronte ad un pensionamento di circa 7000 unità entro il 2024, si potrà contare su circa 3000 nuove assunzioni, numero ben al di sotto del turn over. Ad aggravare la situazione si registra un numero importante di personale operativo transitato in articolo 234 per variazione del profilo sanitario, quindi non più idoneo al soccorso tecnico urgente, nonostante sia ancora considerato nell’organico degli operativi, falsando quindi numericamente lo stesso organico destinato al soccorso . E’ altresì importante ricordare che altro personale rimane impegnato in qualità di istruttore per i vari corsi di formazione ed altro come discente per passaggi di qualifica. Il tutto si conclude in una realistica e sensibile diminuzione di vigili del fuoco su tutto il territorio. La realtà territoriale della nostra Regione, vulnerabile sotto il profilo del dissesto idrogeologico, degli incendi boschivi e non per ultimo, del noto rischio sismico, mette in seria difficoltà gli operatori del soccorso , i quali sono chiamati ad operare in condizioni di notevole stress piscologico, di affaticamento fisico e di continui turni anche in orario straordinario.
Nel 2021 il risultato di pesanti turnazioni senza possibilità di avere la sostituzione del personale dopo un certo numero di ore di continuo lavoro ed in condizioni estenuanti, ha dato un risultato significativo che deve far riflettere , ovvero un incremento di infortuni sul lavoro. Per non parlare della difficoltà di poter usufruire delle ferie e del rischio per la cittadinanza di non poter contare su una pronta risposta in caso di necessità di soccorso tecnico urgente considerato il numero insufficiente di operatori. Non si può continuare a far finta di nulla, è necessario ed urgente un sensibile aumento di organico per fronteggiare al meglio le insidie che la situazione richiede.
Per quanto sopra la scrivente O.S. chiede alle S.V. di voler rappresentare al Superiore Ministero le esigenze di un urgente potenziamento di organico e nel contempo avviare una richiesta di mobilità straordinaria per i Comandi della nostra Regione che rappresentano le maggiori criticità in tal senso.
Si ringrazia anticipatamente per quanto le SS.LL. vorranno mettere in atto per la soluzione delle problematiche sopra menzionate e si inviano i più cordiali saluti.
Il Segretario Regionale
Antonio Capozza