La riqualificazione e la consegna alla comunità di una nuova, bella e decorosa piazza dei Caduti, salotto e cuore pulsante del borgo, traduce forse meglio di tanti altri interventi la visione che ha ispirato anche gli ultimi 5 anni di governo: difendere Caloveto dallo spopolamento, promuovere coesione sociale e creare opportunità di crescita e sviluppo eco-sostenibile per tutti. Sono più di 6 i milioni di euro di finanziamenti intercettati ed ottenuti dall’Amministrazione Comunale nel decennio 2014-2024 e che hanno consentito di continuare ad elevare la qualità della vita e migliorare i servizi al cittadino.
È quanto fa sapere la Giunta Municipale sottolineando come l’impegno di questi ultimi anni sia andato nella direzione di ridurre al minimo i disagi e, anzi, di sfruttare tutte le potenzialità di un comune dell’entroterra, trasformando le criticità in punti di vantaggio.
Dalla mitigazione del rischio idrogeologico, alla riqualificazione del patrimonio comunale e di quello edilizio scolastico, dall’efficientamento energetico al miglioramento della raccolta differenziata che ha consentito, grazie all’impegno di tutta la comunità di raggiungere, da un timido 12% lo straordinario traguardo del 75% di raccolta differenziata.
Sono, queste, soltanto alcune delle coordinate del percorso portati avanti ed alle quali si vuole dare continuità.
Un borgo a misura di famiglia, garantendo ambienti sicuri per le comunità educanti e servizi per i ragazzi è stato uno degli obiettivi principali perseguiti dall’Amministrazione Comunale.
EDILIZIA SCOLASTICA, ALCUNI DEI RISULTATI. L’adeguamento dell’edificio scolastico (150 mila euro con fondi MIUR e INAIL), con opere di messa in sicurezza interna, opere murarie, impianto elettrico nuovo, rifacimento del pavimento, cambio dei servizi igienici, scale per trasporto per disabili; riparazione della trave in cemento amato nella scuola elementare-media (30 mila euro); adeguamento sismico ex scuola media sita in via Sant’Antonio (792 mila euro).
990 MILA EURO PER IL CONSOLIDAMENTO DI VIA RIMEMBRANZA E LOCALITÀ TRE CROCI. Grazie al finanziamento di circa un milione di euro da parte del Ministero degli Interni e della Finanza, sono in fase di ultimazione gli interventi di messa in sicurezza del costone, da anni interessato dal fenomeno franoso e motivo di preoccupazione, ad ogni allarme maltempo, per i residenti