Il senatore Nicola Irto, segretario regionale del Pd, ha incontrato, per un approfondimento sulle problematiche del settore abitativo regionale, Nicola Irto, il segretario generale del Sunia-Cgil Calabria Francesco Alì. “L’incontro ha avuto al centro – è detto in una nota – i contenuti della petizione popolare per il diritto all’abitare proposta dal Sunia a livello nazionale con il sostegno della Cgil, e la richiesta, da parte del sindacato, della necessità che il Governo attivi politiche abitative strutturali con risorse certe e soluzioni concrete che devono essere garantite a tutto il Paese. La petizione che in Calabria sta registrando il sostegno di cittadini e rappresentanti delle Istituzioni, in risposta all’urgenza di difendere il diritto fondamentale di ogni individuo ad una abitazione dignitosa, ha registrato l’adesione del senatore Irto, che ha sottoscritto il documento.
“Il Governo si svegli – ha detto Irto – e affronti il disagio abitativo come priorità, perché la crisi economica e sociale è ormai insostenibile, i poveri aumentano e l’emergenza casa ha raggiunto livelli allarmanti. Da parte nostra, è doveroso collaborare con le forze sindacali, come il Sunia, che da tempo hanno sollevato questo grave problema, anzitutto di civiltà e umanità. Restare indifferenti sarebbe un errore imperdonabile”.
“Con la Legge di Bilancio e con la soppressione dei fondi per il sostegno all’affitto e per la morosità incolpevole – ha sostenuto Alì – si conferma la volontà della maggioranza e del Governo di sopprimere ogni concreto intervento sulle politiche abitative. In questa situazione di gravissima e persistente sottovalutazione della crescente crisi abitativa, la legge di bilancio prevede un risibile stanziamento di 50 milioni, rispettivamente per gli anni 2027 e 2028, che dovrebbero secondo le incredibili affermazioni del Ministro delle infrastrutture Salvini porre le basi di un Piano Casa”.