Un quadrangolare misto di calcio a 5 per ricordare Pino Guerriero, neofita del calcio femminile e dello sport inclusivo, tra i fondatori e dirigenti della prima squadra rosa di Futsal a Corigliano-Rossano. È con questo spirito che è nato il Memorial in suo onore che si svolgerà il prossimo Mercoledì 2 Marzo a Rossano, nella cornice del PalaEventi di via Candiano. Un momento per riconoscere un tributo ad un uomo andato via troppo presto e che aveva fatto della generosità un suo principio di vita. A rendergli omaggio nella memoria ci saranno tanti tra amici e personalità del mondo dello sport del territorio ionico, da Rocco Russo, Giovanni Arcidiacono a Giuseppe Morfù per finire all’ex centrocampista del Cosenza Calcio, Luca Altomare.
Ad organizzare l’evento Giuseppe Scura, insieme agli amici di sempre e ai figli Mary e Piero Guerriero che, a due anni dalla sua scomparsa, hanno sostenuto con grande entusiasmo e motivazione questa iniziativa volta ad avvicinare i giovani al sano mondo dello sport e soprattutto per sensibilizzare alla rinascita del calcio a 5 femminile che negli anni scorsi aveva iniziato il suo cammino sfiorando il sogno della Serie B.
Tra le 4 squadre partecipanti al quadrangolare misto ci sarà, infatti, anche una rappresentativa delle ragazze che fecero parte della Corigliano-Rossano Calcio a 5 femminile nella stagione 2018/2019 e che in Pino trovarono un punto di riferimento fermo e imprescindibile. Con loro anche altri 3 team composti da atleti del territorio. A contendersi il primo Memorial Pino Guerriero, insieme al cinque rosa, ci saranno anche le squadre Monkey, Repubblic e Guetos.
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Ovviamente, con loro non mancherà nemmeno mister Pasquale Labonia, il tecnico che guidò la carovana rosa del Corigliano-Rossano Calcio a 5 femminile. E per lui sarà sicuramente un momento speciale nel ricordo di un dirigente e soprattutto di un amico.
Insomma, appuntamento a Mercoledì 2 Marzo, a partire dalle ore 15, sul rettangolo di gioco del PalaEventi. L’iniziativa è stata possibile grazie al supporto indispensabile di tanti sponsor che hanno consentito la migliore organizzazione della manifestazione ma che consentiranno anche di fare una donazione alla Parrocchia Maria Madre della Chiesa per le esigenze dei gruppi dell’Azione Cattolica ai quali Pino Guerriero era molto legato.