Due arresti, uno per possesso di marijuana e di materiale per produrla, l’altro per detenzione di arma clandestina e munizionamento, sono stati eseguiti dalla Polizia di Stato nell’ambito di controlli straordinari disposti dal Questore della Provincia di Cosenza.
In particolare, nel corso di una perquisizione effettuata all’interno di una villetta ubicata alle porte di Cosenza, passata al setaccio dal cane poliziotto Digos e dagli operatori della Squadra Mobile, grazie al fiuto del “collega a quattro zampe” sono stati rinvenuti circa 1,78 kg di marijuana, occultati all’interno di un magazzino/deposito di pertinenza della abitazione. La marijuana, già essiccata e pronta per lo spaccio, era custodita all’interno di barattoli in vetro, in maniera tale da rendere agevole il trasporto e gli eventuali spostamenti. Nella circostanza è venuto rinvenuto anche altro materiale strumentale alla produzione della marijuana, tra cui delle reti in tessuto idonee per l’essiccazione della pianta. Nel prosieguo dell’attivita’ di polizia, i poliziotti della Squadra Mobile, supportati dai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale, controllavano l’appartamento di un giovane, confluito nella vicina Rende.
Nel corso della perquisizione, all’interno della stanza da letto, venne rinvenuta una pistola semiautomatica, cal. 7,65, con matricola abrasa, dotata di silenziatore e numerose cartucce, parte delle quali già’ inserite nel caricatore. Espletate le formalita’ di rito, entrambi gli arrestati sono stati condotti presso le rispettive abitazioni, sottoposte agli arresti domiciliari, su disposizione dell’AG procedente. (AGI)