Ultimo atto per lo SPAc South Performing and Acting – Giornata nazionale dell’attore, decima edizione, il festival organizzato dalla compagnia Teatro del Carro Pino Michienzi insieme al Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni, con il patrocinio della Provincia di Catanzaro e dei Comuni di Badolato (Cz) e Roccella Jonica (Rc). Dopo le tappe di Badolato e Roccella Jonica, con le esibizioni di Anita De Luca, Lucia Guarino, Ascanio Celestini, AnnaMaria De Luca, Alessia D’Andrea ed Emilio Sorridente, Claudia Caldarano e Simone Graziano, lo SPAc festival si sposta a Catanzaro dove proporrà l’ultimo fine settimana in compagnia della ormai collaudata formula di musica, danza e teatro, con il Museo Marca e il Parco della biodiversità come location.
Venerdì 29 giugno al Museo Marca ci sarà il primo appuntamento catanzarese, con la musica di Naomi Berrill. Violoncellista, Berrill è una cantante e autrice irlandese, originaria di Galway, di formazione classica: il concerto che presenterà a Catanzaro è tratto dal suo ultimo album, “Suite Dreams”, in cui l’artista ha raccolto 3 suite ispirate dal tema delle migrazioni, non solo di uomini o etnie ma anche di stormi di uccelli, di piante, di animali, di generi. Lo snaturarsi di una identità per poi rinascere in un altro contesto e miscelare gli elementi. Folklore e tradizioni in movimento, in dialogo, in crescita.
Sabato 30 ci si sposterà al Parco della Biodiversità Mediterranea, dove al Teatro all’aperto ci sarà lo spettacolo di danza “Satiri” firmato da Virgilio Sieni con i ballerini Jari Boldrini e Maurizio Giunti, accompagnati dal vivo dalla musicista Naomi Berrill. Sulle musiche di Johann Sebastian Bach eseguite dal vivo al violoncello da Berrill, i due danzatori di “Satiri” nei loro movimenti sono «contagiati dall’interno, investiti dalla contemplazione rivolta al gesto simile, adiacente, simmetrico», spiega lo stesso coreografo. Il loro gesto «incontra il suo simile riconoscendolo diverso e amico».
Chiude la programmazione dello SPAc Festival il teatro di Renata Falcone che l’1 luglio presenterà al Museo Marca “Parole e sassi, la storia di Antigone in un Racconto-Laboratorio per le nuove generazioni”. Si tratta di un progetto per bambini con i quali Falcone, referente calabrese del Collettivo Progetto Antigone che lo porta avanti, racconterà ai più piccoli (età minima 8 anni) la storia di Antigone, perché possano conoscerla, ricordarla e raccontarla a loro volta. Ogni bambino in quanto egregio uditore, prenderà dalla storia quello di cui ha bisogno e ne farà ciò che vorrà e ciò che potrà.
Tutti gli appuntamenti in cartellone avranno inizio alle ore 21.15, tranne l’ultimo, quello di Renata Falcone, che si svolgerà alle ore 18.00.
Ricordiamo infine che lo SPAc Festival – Giornata nazionale dell’attore è finanziato con risorse FSC Fondo per lo Sviluppo e la Coesione della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”, Mic e Otto per mille Chiesa Valdese.