Personale della Squadra mobile di Vibo Valentia, con il coordinamento della Procura della Repubblica, ha arrestato un uomo, indagato per stalking ai danni della ex compagna, per violazione del provvedimento del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. La vicenda nasce dopo la denuncia presentata il 17 luglio scorso da una donna che, in forte stato di preoccupazione e agitazione, ha dichiarato agli agenti di essere vittima di stalking da parte dell’ex compagno.
La donna ha riferito che l’uomo, in maniera ossessiva e sistematica, aveva posto in essere nei suoi confronti reiterate molestie con insistenti telefonate, pedinamenti e appostamenti sotto l’abitazione e il luogo di lavoro. Due giorni dopo, il questore di Vibo Valentia Rodolfo Ruperti ha emesso un provvedimento di ammonimento nei confronti dell’indagato.
Lo stesso giorno, personale delle volanti è intervenuto sul luogo di lavoro della vittima in quanto era stata segnalata, ancora una volta, la presenza dell’ex compagno che, a bordo della propria vettura, con andatura molto lenta, stava transitando ripetutamente nelle vicinanze della struttura soffermandosi a guardare all’interno. L’uomo è stato quindi arrestato e, all’esito dell’udienza di convalida, il Gip aveva emesso nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa.
Tuttavia, il 29 luglio, l’uomo, in violazione del provvedimento, è stato colto nuovamente a transitare più volte nei pressi del luogo di lavoro della vittima venendo così arrestato dalla Squadra mobile in flagranza differita. L’indagato, su disposizione del pm di turno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.