Il tribunale – sezione misure di prevenzione di Catanzaro – ha disposto la misura di prevenzione patrimoniale (non definitiva) del sequestro ai fini della confisca dei beni nella disponibilita’ di Domenico Criniti, 38 anni, di Soriano Calabro, nel Vibonese, per un valore complessivo di circa 250.000 euro. L’attivita’ di indagine nasce a seguito della proposta avanzata dal questore di Vibo Valentia sulla base di un’articolata attivita’ investigativa che ha visto impegnato l’ufficio misure di prevenzione della questura.
Il provvedimento ha permesso di evidenziare l’impossibilita’ del nucleo familiare di Criniti di sostenere, attraverso entrate lecite, l’insieme degli investimenti realizzati, essendo stata registrata una sproporzione degli investimenti rispetto ai redditi leciti. Il provvedimento di sequestro ha riguardato quattro fabbricati a Soriano Calabro, del valore stimato in circa 140.000 euro, 12 veicoli tra autocarri, autovetture e motoveicoli, del valore complessivo stimato in 75mila euro, due interi compendi aziendali (di cui una con volume d’affari di 35.000,00 euro) e 22 tra conti correnti, deposito risparmio e buoni fruttiferi. Criniti ed il fratello sono stati sottoposti anche alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza (Soriano) per la durata di due anni.