Su proposta del Settore Welfare la Giunta Comunale, nell’ultima seduta del 16 giugno, ha approvato il Piano degli Interventi relativo al Fondo per le non Autosufficienze.
La somma, per un totale di 1.074.360,48 euro, grava sui Fondi regionali della Non Autosufficienza.
Il Piano in oggetto si colloca nel quadro della programmazione correlata al Piano di Zona adottato dall’Amministrazione Comunale e redatto dall’Ambito unico territoriale.
Cosa prevede
II Piano è rivolto alle persone non autosufficienti gravi, quindi ai disabili, non autosufficienti, che necessitano di assistenza per l’impossibilità di compiere gli atti quotidiani della vita, che non siano ospitati in istituti in quanto obiettivo degli interventi è quello di prevenire l’ istituzionalizzazione e/o deistituzionalizzare e conseguentemente favorire l’autonomia e la permanenza presso il proprio domicilio delle persone beneficiarie.
Nello specifico si concretizza in interventi di sostegno e supporto alla persona non autosufficiente e alla sua famiglia previa valutazione e predisposizione del progetto individuale; per i bisogni sociosanitari la valutazione è effettuata dall’Ambito in raccordo con l’ASP competente.
È previsto il rafforzamento dell’assistenza domiciliare e la realizzazione di attività di supporto alla persona non autosufficiente e alla sua famiglia anche con interventi complementari all’assistenza domiciliare, come l’inserimento del soggetto presso centri diurni, al fine di favorirne l’autonomia e la permanenza nel proprio domicilio e prevenirne l’istituzionalizzazione, in particolare a quelle con ridotta autonomia in situazione di emarginazione sociale.
II Piano si pone il raggiungimento di alcuni obiettivi prioritari:
Il sostegno e lo sviluppo di tutta l’autonomia e le capacità possibili delle persone non autosufficienti, in particolare dei disabili gravi;
la rimozione degli ostacoli che aggravano la condizione di disabilità, creazione di condizioni di pari opportunità;
Il sostegno ed il sollievo alle famiglie; la garanzia della mobilità attraverso efficaci servizi e mezzi di trasporto, favorendo misure volte a garantire alla persona disabile grave l’integrazione scolastica, l’accesso ai centri di riabilitazione e
consentire una vita di relazione e sociale il più possibile piena e indipendente; Il sostegno alle famiglie ed alle persone adulte con disabilità nei processi di inclusione nella realtà sociale.
Le azioni previste dal presente Piano, pertanto, sono orientate alla realizzazione di precisi servizi domiciliari per persone non autosufficienti finalizzati a supportare la famiglia per alleggerirne il carico assistenziale:
– Assistenza per favorire L’autosufficienza nelle attività giornaliere incluso accompagnatore, anche motorizzato, per raggiungere i luoghi di diagnosi e cura o per commissioni varie; segretariato;
– Prestazioni di aiuto domestico (aiuto per il governo della casa, per l’assunzione dei pasti;
– Assistenza per la pulizia e l’igiene personale e dell’ ambiente domestico; pasti a domicilio;
– Consegna di alimenti e aiuto nella preparazione dei pasti; servizio di lavanderia e stireria, ecc.);
– Assistenza di base e prestazioni para-infermieristiche di semplice attuazione in collegamento con il medico curante, e in stretta collaborazione con gli operatori adibiti ai servizi sanitari: aiuto nell’alzata e messa a letto; mobilizzazione; predisposizione e posizionamento di cuscini o altri accessori antidecubito; cambio pannolone al bisogno; controllo rigurgiti; controllo dell’alimentazione, del rispetto delle norme igieniche elementari e nell’assunzione e nel corretto uso dei farmaci.
Il Piano include anche le attività dei Centri diurni per persone non autosufficienti autorizzati e accreditati e iscritti all’Albo regionale; ovvero strutture semiresidenziali che offrono la concreta possibilità alla persona non autosufficiente di soddisfare le proprie esigenze di relazionalità umana ed integrazione al di fuori del nucleo familiare e dei servizi che in questa riceve, evitando l‘istituzionalizzazione e alleggerendo il carico assistenziale della famiglia.
L’azione dei Centri diurni per disabili, quindi, dovrà essere integrativa alle attività familiari con due
obiettivi necessari:
Dare la concreta possibilità alla persona disabile di soddisfare le proprie esigenze di relazionalità umana ed integrazione al di fuori del nucleo familiare e dei servizi che in questa riceve, evitando l‘istituzionalizzazione, consentendogli una soddisfacente vita di relazione;
Ottenere l’obiettivo di alleggerire il loro carico assistenziale ed agire a supporto della famiglia e alleggerirne il carico assistenziale mediante un complesso di interventi in favore di persone con disabilità, adattate alle concrete esigenze dei singoli utenti, migliorando la loro qualità della vita.
Le dichiarazioni dell’assessora al Welfare Lucia Nucera
“Esprimo la mia più profonda soddisfazione – ha dichiarato la Nucera- per l’approvazione, in questa ultima seduta di Giunta, del Piano degli Interventi relativo al Fondo per le non Autosufficienze. Questo è un passo fondamentale e concreto che la nostra Amministrazione compie a favore delle persone più fragili della nostra comunità e delle loro famiglie. Grazie ad una somma importante -di oltre un milione di euro- potremo implementare azioni mirate a garantire dignità, autonomia e una migliore qualità della vita a chi vive la condizione di grave non autosufficienza“. “Il nostro obiettivo primario – ha continuato l’assessora al Welfare- è chiaro: prevenire l’istituzionalizzazione e favorire la permanenza delle persone nel proprio ambiente familiare e domiciliare, dove gli affetti e le abitudini quotidiane rappresentano un valore inestimabile. Il Piano è il frutto di un lavoro attento e di una programmazione correlata al Piano di Zona. Prevede un rafforzamento significativo dell’assistenza domiciliare, con servizi che vanno dal supporto nelle attività giornaliere all’aiuto domestico, passando per prestazioni di base e para-infermieristiche.“ In conclusione Lucia Nucera ha evidenziato l’aspetto di emancipazione individuale e sociale che si centra con l’approvazione del Piano degli Interventi “Vogliamo che ogni persona non autosufficiente abbia la possibilità di soddisfare le proprie esigenze di relazionalità umana e di sentirsi parte integrante della nostra comunità, rimuovendo gli ostacoli che aggravano la condizione di disabilità. Questo Piano non è solo un insieme di servizi ma rappresenta il nostro impegno concreto per costruire una società più inclusiva e solidale, dove nessuno viene lasciato solo offrendo sollievo alle famiglie; garantendo la mobilità e l’accesso ai servizi essenziali e sostenendo i processi d‘inclusione sociale per adulti e bambini con disabilità. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo importante risultato”.