Un incontro all’insegna della legalità e della consapevolezza sociale ha interessato gli studenti del Polo Tecnico Professionale “Righi – Boccioni – Fermi”, grazie alla Guardia di Finanza. L’iniziativa, nata dal protocollo d’intesa tra il Corpo e il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sull’importanza del rispetto delle regole, della lotta ai traffici illeciti e della prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti.
Ad accogliere la Guardia di Finanza è stata la dirigente scolastica Anna Maria Cama, che ha sottolineato il valore educativo dell’incontro, esortando gli studenti a scegliere sempre la strada della legalità per essere cittadini veri ed autentici capaci di costruire sempre un pezzo di storia.
Costruire il presente e progettare il futuro, questo l’input della Dirigente Cama, poiché oggi, più che mai, è necessaria consapevolezza e azione concreta. Una sorta di rivoluzione culturale capace di seminare il bene ovunque.
L’iniziativa per l’istituto, è stata seguita dalla professoressa Caterina Punturieri, che bene si è spesa per l’ottima riuscita dell’evento.
Durante l’incontro, il tenente Luca Del Prete e il maresciallo Cosimo Patti, insieme agli istruttori del gruppo cinofili Francesco Valenti, Saverio Pitasi e Salvatore Natale D’Aguì, hanno reso partecipi gli studenti in un vero e proprio dialogo educativo. La partecipazione è stata attiva e appassionata, con numerose domande poste dai ragazzi su temi fondamentali per la costruzione di una società più giusta e sicura.
Dopo la parte teorica ecco la tanto attesa dimostrazione con le unità cinofile.
Davanti al cortile della scuola, due pastori tedeschi addestrati per il riconoscimento di sostanze chimiche hanno mostrato le loro straordinarie capacità investigative.
Gli studenti, si sono “trasformati” in viaggiatori di un aeroporto. Con bagaglio in mano hanno percorso diversi metri mentre i cani hanno immediatamente individuato la valigia sospetta. Una dimostrazione che ha suscitato grande entusiasmo e applausi tra i presenti.
Un’esperienza che lascia il segno come affermano gli studenti. Un dialogo che ha insegnato loro a raccogliere bellezza e a saper osservare la vita da diversi punti al fine di poter apprezzare più prospettive.
L’incontro ha dimostrato come la collaborazione tra istituzioni e scuole possa avere un impatto positivo sulla crescita dei giovani, fornendo loro strumenti concreti per diventare cittadini responsabili e promotori del bene comune.