Riparte con la sua programmazione di dicembre il festival Oltremare, dopo gli eventi di agosto che hanno visto per la prima volta a Reggio Calabria il grande Ascanio Celestini accompagnato da Gianluca Casadei alla fisarmonica in “Le nozze di Antigone” e il reading teatrale di Matteo Tarasco che ha raccontato al pubblico sul lungomare di Catona il suo Edipo Re, liberamente ispirato a Sofocle, con le suggestioni al basso elettrico e synth di Antonio Aprile.
Arriva quindi un programma fatto di numerosi laboratori che assieme agli spettacoli sono parte integrante di un progetto che grazie al bando Reggiofest2024 Cultura Diffusa vuole fornire al territorio delle periferie occasioni di crescita e di formazione nel settore artistico.
Mercoledì 11 e giovedì 12 dicembre
Si parte mercoledì 11 e giovedi 12 dicembre con i due appuntamenti “Sound Landscape Waterfront”: laboratorio di suoni a cura di Antonio Aprile e “Sguardi sullo Stretto”: laboratorio di regia a cura di Americo Melchionda.
I due appuntamenti si svolgeranno presso l’Istituto Comprensivo Catanoso De Gasperi. Filo comune sarà il racconto di Reggio Calabria e dello Stretto, luoghi del mito e di cultura.
I ragazzi saranno guidati attraverso gli strumenti della narrazione teatrale e sonora alla consapevolezza della valorizzazione della visione e dei suoni che dalla linea costiera di Pellaro fino a Catona attraverso il Lungomare Falcomatà delineano i tratti di un originale ed esclusivo paesaggio sonoro e visivo. Impareranno quindi ad acquisire una innovativa visione registica e narrativa esplorando le modalità del campionamento sonoro e del riconoscimento dell’identità sonora dei luoghi.
Doppio appuntamento 16 e 23 dicembre
Seguiranno “La lunga notte di Corrado Alvaro”, laboratorio di Teatro a cura di Maria Milasi, e “Morgana: miraggi “, laboratorio di scrittura drammaturgica a cura di Katia Colica.
Nel primo i partecipanti verranno guidati nell’esplorazione di storia, cultura e tradizioni di Reggio Calabria attraverso la creazione di testi teatrali originali partendo dall’opera di Corrado Alvaro, autore di Lunga notte di Medea.
Nel secondo si indagherà sulla Fata Morgana e sul mito: fidarsi o meno dell’illusione di un miraggio? Il legame tra il miraggio e la mitologia locale in un’opportunità unica per esplorare un tema affascinante e sviluppare competenze creative.
I due laboratori si svolgeranno con doppio appuntamento presso il B&B Villa Lavinia a Sbarre inferiori nei giorni di 16 e 23 dicembre con inizio alle ore 17 e alle ore 18.30.
Gli altri laboratori
Previsto ad Arghillà “L’anima di Bronzi”, un laboratorio rivolto a bambine e bambini della periferia che si concentra sull’indagine del Mito e del profondo legame con la propria creatività, valorizzando i beni culturali che sono patrimonio del nostro territorio per dare vita ai famosi Bronzi di Riace attraverso la pittura intuitiva in empatia con se stessi. I partecipanti impareranno a fidarsi del proprio talento ispirandosi ai guerrieri di Riace e alla loro storia.
Dedicato alla figura del grande Francesco Cilea il doppio appuntamento con il laboratorio di canto “Sulle Ali di Cilea” a cura di Thekla De Marco.
Due gli appuntamenti previsti nei giorni di 17 e 18 dicembre presso l’Istituto Comprensivo Catanoso De Gasperi. Questi laboratori mirano a esplorare l’opera e lo stile di Cilea, approfondendo la conoscenza delle opere del grande compositore ma anche sviluppare le abilità vocali e interpretative dei partecipanti.
Infine ultimo appuntamento per il 26 dicembre alle ore 17 presso i locali del MuseA Centro Servizi e Ricerche L’Acquario. Si continua a parlare di patrimonio storio e archeologico con “Guerrieri di Riace”, laboratorio di sceneggiatura di Emanuele Milasi.
Si imparerà a creare una sceneggiatura ispirata ai Bronzi di Riace, esplorando tematiche mitologiche, storiche e culturali e approfondendo l’analisi dei temi di eroismo, immortalità e identità. Focus la creazione di personaggi principali e secondari, basandosi sui guerrieri e figure mitologiche di Eteocle e Polinice.
Gli eventi teatrali e musicali
Il programma del festival prevede a dicembre anche quattro importanti eventi. Tre sono in programma al parco Ecolandia, Arghillà, presso la Sala Spinelli. Venerdì 20 dicembre da Berlino arriva per la prima volta in Italia “Louise et Vilmorin” un duo jazz con Sophie Tassignon e Kevin Patton. Sabato 21 “Uccelli o della Città Sognata”, liberamente ispirato a Uccelli di Aristofane, spettacolo teatrale con Americo Melchionda, Maria Milasi, Kristina Mravcova e Thekla De Marco. Domenica 22 dicembre “Ecuba, il sogno” nuova drammaturgia di Katia Colica con Daniela d’Agostino in scena e la regia di Basilio Musolino.
Chiuderà il festival il 26 dicembre 2024 alle ore 19 presso la Chiesa S. Francesco di Catona l’Orchestra giovanile dello Stretto V. Leotta diretta da Alessandro Monorchio con reading dai testi di Jane Austen.