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“Italian Port Days”, Agostinelli e Callipo incontrano gli studenti di Palmi e Cittanova: “In Calabria si può progettare il proprio futuro”

Oggi il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, ha incontrato gli studenti dell’IIS Einaudi Alvaro di Palmi e del Liceo Scientifico Guerrisi di Cittanova, nell’ambito del progetto organizzato dal Rotary Club di Palmi dal titolo “Creare speranza oggi”, presieduto dall’avv. Maria Stella Morabito.

L’iniziativa rientra, anche, nel programma nazionale di Assoporti “Italian Port Days – Opening port life and culture to people che punta ad “aprire” gli scali portuali italiani, nello stesso periodo, ad eventi, incontri e visite per informare e avvicinare le popolazioni alla vita e alla cultura portuale.

In particolare, a Gioia Tauro, il progetto del Rotary Club Palmi si è posto l’obiettivo di prospettare alle nuove generazioni l’opportunità di un futuro lavorativo in Calabria attraverso la conoscenza della più grande azienda della regione, che offre lavoro, tra diretti e indotto, ad oltre 4000 persone.

Per focalizzare l’attenzione sulle potenzialità e sulle risorse, soprattutto umane e professionali del territorio, il progetto ha visto il coinvolgimento, tra gli altri, dell’imprenditore Pippo Callipo, titolate dell’azienda Giacinto Callipo Conserve Alimentari spa”, che all’interno del porto di Gioia Tauro ha realizzato un proprio stabilimento per la ricezione del tonno dagli oceani Indiano, Pacifico e Atlantico.

Nel corso della mattinata, il presidente Andrea Agostinelli ha illustrato agli studenti l’importante infrastrutturazione dello scalo portuale di Gioia Tauro, primo porto di transhipment d’Italia e tra i più importanti del bacino del Mediterraneo.

Si è quindi soffermato sulla capacità del porto di continuare a registrare una sempre maggiore crescita, sia nel terminale contenitori MCT che in quello del trasbordo delle autovetture Automar, dovuta al costante lavoro di investimento, in sinergia tra pubblico e privato, per assicurare le più alti performance produttive richieste dal mercato globale.

L’attenzione dell’incontro è stata, principalmente rivolta agli aspetti relativi alla legalità, necessari a garantire sicurezza e operatività allo scalo e a chiunque decida di lavorare in questa realtà.

Ad illustrarne i particolari è stato il cavaliere Pippo Callipo cha ha sottolineato quanto per un imprenditore sia fondamentale avere la certezza di poter lavorare in una realtà, come è appunto quella di un porto, senza dover sottostare a logiche poco legali ma, al contrario, consapevole di avere alle spalle una Istituzione pubblica che, insieme alle Forze dell’ordine, assicurino fiducia e così piena produttività.

Nel rivolgersi agli studenti, Callipo ha ripercorso l’iter burocratico che lo ha visto, inizialmente, impegnato nella richiesta autorizzativa e, successivamente, in tutti gli step della sua attività produttiva interna al porto di Gioia Tauro per evidenziarne la sana gestione.

L’obiettivo è stato quello di dimostrare, attraverso il racconto di una serie di esempi concreti, quanto sia fondamentale avere la consapevolezza che, anche, in Calabria ci siano le condizioni per poter operare nel pieno rispetto della legalità, che è l’elemento base da cui partire per costruire il proprio futuro.

Ha quindi stimolato gli studenti a credere nelle potenzialità che questo territorio offre a chi lo sceglie per vivere e lavorare onestamente, senza dover necessariamente emigrare. <<In Calabria si può progettare il proprio futuro – ha concluso Callipo – purché si abbia la capacità di scegliere da quale parte stare, consapevoli della vicinanza delle Istituzioni pubbliche>>.

Il Progetto “Creare speranza oggi” organizzato dal Rotary – Distretto 2102 Italia – Club Palmi, in collaborazione con il Rotaract Club Palmi, ha visto il coinvolgimento, oltre che dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, anche della Camera di Commercio di Reggio Calabria, di Confindustria Reggio Calabria e dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.

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