“Il Comitato Piazza S. Agostino, da anni attivo dapprima nella ristrutturazione e quindi nella manutenzione e gestione di locali e strutture della piazza stessa, denuncia ancora una volta – si legge in una nota – i rischi e i pericoli derivanti dalle condizioni igienico-ambientali della piazza stessa, un luogo – ricordiamolo – frequentato quotidianamente da centinaia di persone, comprese molte famiglie del quartiere, con anziani e bambini.
Nonostante il prodigarsi degli addetti alla nettezza urbana, cui va dato atto dell’impegno con cui procedono ogni giorno a pulitura e spazzamento della pavimentazione e delle altre strutture calpestabili e frequentate, prosegue e si accentua il grave problema di aiuole e cespugli che, abbandonati a se’ stessi, CONTINUANO A COSTITUIRE AUTENTICI GABINETTI A CIELO APERTO.

Questo, oltre a significare grave disagio per i presenti a causa dei forti maleodori che ammorbano l’aria, è un terribile pericolo per chiunque, specie bambini e anziani, si trovi nelle immediate adiacenze di aiuole e cespugli; da cui filtrano elementi di deiezioni liquide da parte degli incivili, che – come detto – usano i cespugli e le aiuole come orinatoi.Tutto cio’ puo’ essere causa di infezioni e malattie gravi specie per i soggetti piu’ fragili tra i frequentatori della piazza. E’ per evitare problemi e guai ad una parte significativa della cittadinanza che il Comitato fa appello alle autorità competenti PERCHE’ SI PROCEDA CON OPERAZIONI STRAORDINARIE DI CURA DELLE AIUOLE E SOPRATTUTTO DI DECESPUGLIAMENTO CHE IMPEDISCANO L’USO IMPROPRIO DELLE STESSE. E CHE DOPO L’OPERAZIONE DI RIPRISTINO DELLO STATO DEI LUOGHI SI INSTALLINO DEGLI AVVISI (ANCHE FIGURATI) CHE RICORDANO CHE IL DANNEGGIAMENTO DI ELEMENTI DEL PATRIMONIO AMBIENTALE, OLTRE CHE I PROCURATI RISCHI ALLA SALUTE PUBBLICA , RAPPRESENTANO OGGI ANCHE REATI PENALI.

Ricordiamo l’urgenza e la necessità – conclude il Comitato – degli interventi richiesti , mentre sottolineiamo ancora una volta che, oltre a quanto sopra, è necessaria una costante forte attenzione di cittadinanza e istituzioni preposte al mantenimento di buoni livelli di socialità e civile condivisione dello spazio da parte di tutti i frequentatori della piazza”.