“Questa mattina ho incontrato i responsabili degli affari istituzionali per l’Italia e l’Europa della compagnia di volo Ryanair. Con loro abbiamo discusso dei recenti sviluppi legati ai temi della connettività e dei servizi di trasporto aereo, nonché delle politiche Ryanair per la sostenibilità ambientale. Come Movimento 5 stelle in Europa sosteniamo l’ambizioso obiettivo che mira a rendere più sostenibile il settore dell’aviazione, responsabile di oltre il 13% di tutte le emissioni di gas a effetto serra del comparto dei trasporti, il secondo in assoluto per volumi nell’Unione Europea. Per questo ho inteso capire meglio con Ryanair, quali sono le difficoltà oggettive a cui fanno fronte gli operatori e come la politica può intervenire senza rinunciare alla transizione ecologica del settore dell’aviazione.
Questa compagnia aerea costituisce un importante mezzo di connettività per molte regioni in Europa, anche per la mia Calabria che soffre ataviche criticità nei trasporti e che ha interi territori letteralmente isolati. Proprio per questo ho sollecitato un impegno crescente per gli aeroporti di Crotone e Reggio Calabria. Per quanto riguarda il Sant’Anna mi è stato comunicato che sono in corso le interlocuzione con Regione e Sacal, non solo per mantenere le rotte esistenti ma anche per prevederne delle nuove. Da ottobre nello scalo crotonese tornerà il giornaliero che collega a Roma grazie ad un contratto di continuità con una terza compagnia. Per quanto riguarda il Tito Minniti di Reggio Calabria parrebbero esserci difficoltà tecniche che impediscono alla compagnia irlandese di effettuare voli. Personalmente continuerò a seguire l’evolversi di queste interlocuzioni, augurandomi che tanto la Regione Calabria quanto Sacal mettano in campo tutti gli sforzi possibili e di loro competenza affinché gli operatori non abbandonino i nostri aeroporti”.
Così l’eurodeputata Laura Ferrara in una nota che dà conto del confronto con Ryanair.