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Cosenza, la proposta del consigliere Alessandra Bresciani su Amaco: “Azienda comunale deve essere valorizzata come asset di rilevanza sociale”

Il circolo “Giuseppe Saragat” e “Gaspare Conforti” e la consigliera Comunale Alessandra Bresciani  hanno fatto partecipe il Sindaco, Franz Caruso di una proposta sulla questione AMACO.

 

“La città di Cosenza negli ultimi 10 anni – afferma Bresciani – non ha conosciuto una politica di programmazione con riguardo alla MOBILITA’ urbana, ciò che si è fatto è frutto di scelte estemporanee, disorganizzate. Il risultato è il caos.

Cosenza non si segnala per il livello di soddisfazione dei suoi cittadini sui trasporti urbani.

 

In verità non penso che l’Amaco negli ultimi anni abbia adottato delle linee guida, o ancor meglio un piano industriale pluriennale. Ora non possiamo più perdere tempo.

Il trasporto pubblico locale vive oggi un importante processo di trasformazione. A breve anche a Cosenza si dovrà decidere che cosa fare: metter l’AMACO sul mercato in parte o totalmente, ovvero dare luogo ad un processo di aggregazione attraverso fusioni e/o acquisizioni. Perche’, allora, non effettuare uno sforzo invitando operatori, sindaci, imprenditori privati, organizzazioni sindacali, ed organismi di vario livello per individuare oggi il percorso per una societa’ di trasporto locale dell’area urbana che superi fittizi sbarramenti. In ogni caso si deve pensare ad un nuovo futuro per l’AMACO, il momento è propizio, occorre avvalersi dell’evoluzione normativa in atto ed innovare non solo con riguardo al manager ma anche soprattutto in relazione al sistema del trasporto pubblico locale dell’area urbana, senza dover giungere a vertenze quali quelle che hanno di recente interessato le Ferrovie della Calabria.

Nel frattempo l’azione amministrativa deve promuovere e favorire l’utilizzo del trasporto pubblico in città. Penso a

– promozioni tariffarie :abbonamenti a studenti; tariffe ridotte per nuclei familiari; tessera per il trasporto gratuito per i bambini fino a 11 anni (bimbinbus); ticket gratuito ai pensionati anche al di sotto dei 70 anni che non superano una determinata soglia di reddito; n.3 giornate all’anno per la promozione del trasporto Pubblico Locale  nelle quali l’amministrazione pone a suo carico il costo del titolo di viaggio; il rilancio del progetto di integrazione tariffaria bin-bus.

– la promozione del biglietto elettronico, con una card ricaricabile per pagare in base alle tratte percorse e il “chip on paper” per bypassare i guasti frequenti alle obliteratrici;

-una campagna straordinaria di controlli su bus, arruolando come “verificatori”,  tutti i  dipendenti , compresi i dirigenti e quadri, che hanno il titolo di agente di polizia amministrativa;

– la risistemazione delle fermate centrali (Piazza Matteotti /Due Fiumi– Piazza Riforma, Svincolo Autostrada, Stazione Vaglio Lise, Piazza Europa) che permetta l’apertura di nuovi spazi (anche pubblicitari e commerciali);

– il restyling organizzativo con una implementazione della struttura Movimento;

– un servizio Scuolabus previo pagamento ticket per gli studenti sino ad 11 anni con punti di carico che risolvano l’affollamento ed il conseguente traffico nelle ore di entrate ed uscita dalla scuole cittadine.

– l’ampliamento dell’offerta informativa con l’allocazione per ogni fermata di una palina c.d. “intelligente” e funzionante con una pensilina dal tetto ospitante erba, fiori e piante grasse selezionati da esperti per  aumentare la presenza in città di api, uccelli e altri impollinatori, ed all’installazione sui mezzi dell’annuncio sonoro della fermata;

– all’internalizzazione dei servizi che fanno parte del core business ed alla riqualificazione del personale, per potenziare i ruoli operativi, dagli autisti agli operai specializzati, di cui l’azienda ha bisogno come il pane.

– all’ampliamento dell’offerta con l’introduzione di nuove corse(linee) per

– C.da Gergeri/Osservatorio/Ponte di Calatrava,

– Via De Rada,

-Vaglio Lise/Centro Direzionale Uffici (Motorizzazione/Aterp/Agenzia delle Entrate/Carabinieri),

-Borgo Partenope/S.Ippolito/Casali.

-Servizi speciali per il Teatro Rendano/Accademia Cosentina/Biblioteca Civica/Biblioteca Nazionale/Palazzo della Provincia, il Castello Svevo e il Conservatorio.

– al lancio di altre iniziative con riguardo l’area Savuto-Pre Sila-Valle del Crati con l’integrazione del servizio su ferro delle Ferrovie della Calabria; ed ancora un servizio a chiamata a metà strada fra il bus ed il taxi idoneo a servire quelle zone dove l’utilizzo dei mezzi collettivi tradizionali è basso in alcuni periodi della giornata.

– ad interventi rivolti verso concessionari di tpl extraurbano con la riorganizzazione  della stazione  delle autolinee (dove oggi e preponderante una situazione di degrado); al rinnovo dell’esperienza quale il “bin-bus” opportunamente corretta e migliorata; e ad una proposta di condivisione delle fermate urbane in modo che alcune linee Amaco in determinati orari possano essere raddoppiate utilizzando le corse (352 circa tra le ore 05.00 e le ore 09.00)  che sono svolte dai concessionari nel percorso urbano”.

All’attenzione  della consigliera è arrivata, inoltre,  la richiesta di risoluzione  della  problematica  relativa  agli studenti  del Conservatorio di Musica che lamentano il ripetersi di pesanti disservizi sulle linee di mezzi pubblici frequentati quotidianamente dagli studenti, alcuni dei quali minorenni. Ritardi importanti, riduzione delle corse programmate per il raggiungimento della zona di Portapiana e le diverse sedi del Conservatorio, ubicate in più zone della città, fra le sedi e l’autostazione o la stazione ferroviaria.

“Ci auspichiamo che si risolva al più presto anche questa  situazione. L ’Amaco appartiene alla città di Cosenza e non solo agli amministratori nominati per la gestione o ai dipendenti, deve essere valorizzata come asset di rilevanza sociale ed economica del Comune di Cosenza e non più come centro per la moltiplicazione degli interessi e della spesa”, conclude Bresciani.

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