“L’ennesima e importante opportunità di sostegno economico per le piccole e micro imprese locali: è stato pubblicato l’Avviso Pubblico per la concessione di contributi a fondo perduto destinati alle attività economiche, commerciali e artigianali. L’iniziativa rientra nel Fondo di sostegno alle attività economiche artigianali e commerciali dei Comuni delle aree interne”.
TERZA TRANCE DI RISTORI POST COVID
È quanto fa sapere il Sindaco Umberto Mazza, precisando che si tratta dei fondi derivanti dalle misure varate per fronteggiare le difficoltà correlate alla crisi economica scaturita dalla Pandemia da Covid-19, intercettati, sbloccati e indirizzati con apposita delibera di Giunta. Mettiamo a disposizione dei nostri commercianti – spiega – una dote finanziaria di oltre 18mila euro che andrà a ristorare spese ed introiti mancanti relativi al 2022.
SOLERTI NEL NON PERDERE UN’OCCASIONE PER SOSTENERE TESSUTO ECONOMICO
“Ancora una volta – sottolinea il Primo cittadino – l’Amministrazione Comunale coglie l’opportunità di intercettare fondi extrabilancio, sicuramente destinati ma non automaticamente erogati senza la solerzia delle Istituzioni cittadine, per migliorare la vita sociale ed economica dei cittadini”.
LA PLATEA DEI BENEFICIARI
Sono ammesse a fruire del contributo a fondo perduto, le piccole e micro imprese che svolgono attività commerciali e artigianali e che siano regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese. Non sono ammesse le imprese in stato di liquidazione o fallimento, o soggette a procedure di fallimento o concordato preventivo. Le imprese devono essere in regola con il pagamento dei tributi locali e delle sanzioni amministrative. In caso di pendenze, queste dovranno essere regolarizzate entro dieci giorni dalla comunicazione di concessione del contributo.
SPESE AMMISSIBILI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Per l’annualità 2022, i contributi saranno assegnati per spese di gestione, con un importo complessivo riconosciuto in base alla rendicontazione dell’annualità 2021. Il contributo sarà erogato in proporzione alle domande ammesse, fino alla concorrenza di € 18.047. Le spese ammissibili includono quelle di carattere energetico oltre alle utenze elettriche, idriche, telefoniche, ricevute quietanzate di canoni di affitto o locazione, rate di mutui in essere per acquisto di macchinari o immobile sede dell’attività.
ISTANZE DOVRANNO PERVENIRE AL COMUNE ENTRO IL 23 LUGLIO
Le istanze dovranno pervenire al Comune entro le ore 14 di mercoledì 23 luglio 2025 tramite PEC all’indirizzo comune.caloveto@asmepec.it o a mano con consegna al protocollo comunale. La domanda, a pena di nullità, dovrà essere regolarmente sottoscritta dal titolare dell’impresa o da un legale rappresentante in caso si tratti di società e corredata da un documento di riconoscimento in corso di validità.