Gli agenti del Commissariato di polizia di Castrovillari (Cosenza) hanno eseguito un’ordinanza di divieto di avvicinamento, emessa dal Gip del locale Tribunale, nei confronti di una donna incensurata, responsabile, in concorso, del reato di atti persecutori.
La polizia ha accertato che la donna vessava una coppia di coniugi, con tamponamenti alle loro auto parcheggiate, inseguimenti, appostamenti e minacce. Atti persecutori che duravano nel tempo e che hanno minato l’incolumità fisica e psichica dei coniugi. Alla donna viene imposto il divieto di avvicinamento a tutti i luoghi abitualmente frequentati dai coniugi e, comunque con l’obbligo di mantenere da loro una distanza non inferiore a trenta metri, oltre al divieto di comunicare con la coppia con qualsiasi mezzo.