Altissima soddisfazione studentesca, elevato apprezzamento della qualità didattica, eccellente efficacia occupazionale rispetto al percorso formativo, ottimi risultati su tirocini e voti di laurea. Sono questi i punti di forza dell’Università Magna Graecia fotografati dal Rapporto AlmaLaurea 2025 che cristallizza il trend positivo dell’Ateneo di Catanzaro.
Alta soddisfazione dei laureati dell’Università Magna Graecia di Catanzaro
È alta la soddisfazione degli studenti che si sono laureati all’Università Magna Graecia di Catanzaro. Il 93,9% dei laureati è soddisfatto dell’esperienza universitaria complessiva; è il valore più alto tra le università calabresi e conferma la capacità dell’ateneo di Catanzaro di offrire percorsi formativi adeguati alle esigenze dei giovani calabresi e coerenti con le loro aspettative. Il 75,5% dei laureati si riscriverebbe allo stesso corso e ateneo, un segnale importante di apprezzamento verso l’Umg. Ottimo il risultato anche relativo al rapporto con i docenti, con una soddisfazione del 90,7% degli studenti, e un giudizio favorevole sulle infrastrutture dell’Ateneo (83,1%).
Alta efficacia occupazionale della laurea
Tra i laureati triennali che non proseguono gli studi l’89,1% ritiene la laurea molto efficace e coerente con il lavoro svolto (contro media regionale del 75,2%) ed il 79,5% utilizza nel lavoro le competenze apprese all’università (contro il 67,1% media calabrese).
Buoni dati su occupazione e retribuzione
Anche questi dati sottolineano un trend molto positivo. Il tasso di occupazione a 1 anno dalla laurea triennale è al 76,8% (70,3% media calabrese) con la retribuzione media netta più alta tra le università calabresi a 1 anno dalla laurea: 1.512€/mese per i laureati triennali.
Performance accademiche elevate nei biennali
I laureati magistrali biennali in corso sono il 73,8% ( media regionale del 55,4%) con un voto medio di laurea biennale: 109,0/110, tra i più alti in Italia.
Forte valorizzazione del tirocinio curriculare
Anche in questo caso primo posto tra gli atenei calabresi e superiore alla media nazionale: il 68,1% dei laureati ha svolto tirocini riconosciuti.
Dal Report, emergono anche alcune criticità su cui si sta alacremente lavorando. Nello specifico: l’internazionalizzazione, potenziando i progetti Erasmus, le doppie lauree e favorendo l’ingresso degli studenti stranieri; l’attrattività nazionale migliorando la mobilità in ingresso con corsi innovativi o professionalizzanti e il rapporto scuola-università attraverso un lavoro mirato con gli istituti scolastici per favorire immatricolazioni tempestive.
I dati:
Internazionalizzazione: solo l’1,0% dei laureati è di cittadinanza estera (contro 5,3% media nazionale e 2,8% media regionale) e bassa partecipazione a Erasmus e programmi di studio all’estero: 3,3% complessiva (10,3% media nazionale).
Età alla laurea relativamente elevata: l’età media è di 26,8 anni, più alta della media nazionale (25,8 anni) e anche rispetto alle altre università calabresi ( in merito si segnalano possibili ritardi nell’iscrizione o percorsi frammentati).
Gap di attrattività extra-regionale: solo l’8,5% dei laureati proviene da fuori regione ( media nazionale del 24,5%), per i corsi triennali è il 3,9%.
Performance occupazionali a 5 anni da migliorare nei biennali: il tasso di occupazione per i laureati magistrali biennali a 5 anni è pari all’ 85,4%, in linea con la media regionale, ma sotto le performance di eccellenza nazionali. Percentuale di contratti a tempo indeterminato: 29,7%.
__________________________________________________________________
Confronto sintetico con le altre università calabresi (2025)
Indicatore |
Catanzaro |
Unical |
Mediterranea |
Soddisfazione generale studenti |
93,9% |
90,5% |
92,1% |
Tasso occupazione triennali (1 anno) |
76,8% |
72,3% |
67,5% |
Efficacia percepita della laurea |
89,1% |
72,6% |
77,4% |
Retribuzione media (triennali, 1 anno) |
1.512 € |
1.435 € |
1.390 € |
Laureati in corso (biennali) |
73,8% |
62,0% |
54,3% |
Laureati da fuori regione |
8,5% |
15,2% |
10,8% |
Erasmus o studio all’estero |
3,3% |
6,8% |
4,5% |
Dichiarazione del prof. Giovanni Cuda, rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro
I risultati del Rapporto AlmaLaurea 2025 confermano con chiarezza il valore del percorso intrapreso dalla nostra Università che mette al centro lo studente, la qualità della formazione e l’efficacia del titolo nel mondo del lavoro.
Siamo particolarmente orgogliosi del fatto che quasi il 94% dei nostri laureati si dichiari pienamente soddisfatto dell’esperienza universitaria vissuta all’Università Magna Graecia, e che oltre l’89% ritenga la propria laurea efficace o molto efficace per l’attività professionale svolta. Questi dati, i migliori in Calabria e tra i più alti a livello nazionale, dimostrano che la nostra offerta formativa è solida, attuale e coerente con le esigenze del territorio e del mercato del lavoro. I dati sulla qualità didattica, sul numero di tirocini svolti e sulla rapidità di inserimento lavorativo, uniti a retribuzioni mediamente più alte rispetto agli altri atenei regionali, testimoniano che stiamo costruendo un’università concreta, inclusiva e orientata al merito. Siamo consapevoli, allo stesso tempo, delle aree in cui è necessario investire di più: l’internazionalizzazione, l’attrattività per studenti di altre regioni e lo sviluppo di percorsi sempre più integrati con il mondo della ricerca e dell’innovazione. La sfida è rafforzare la reputazione nazionale e internazionale del nostro Ateneo, potenziando ulteriormente il legame con il territorio e la sua vocazione sociale.
Il mio ringraziamento va ai docenti, al personale tecnico-amministrativo e, soprattutto, ai nostri studenti, che con il loro impegno quotidiano rendono possibile tutto questo.