È stata presentata questo fine settimana, nel corso di una conferenza stampa, la quinta edizione di “RESEARCH”, il progetto di Alta Formazione per la danza contemporanea promosso da CSAIn Calabria e ideato da Erika Spaltro, Direttrice Artistica e Responsabile Regionale del Settore Danza CSAIn Calabria.
Un’iniziativa ormai consolidata nel panorama della formazione della danza, che si distingue per l’approccio interdisciplinare e la costante attenzione alla ricerca e all’innovazione del linguaggio contemporaneo.
Il programma, della durata di otto mesi, offre ai giovani danzatori e performer un percorso intensivo di studio e sperimentazione artistica che include:
Laboratori coreografici intensivi
Special classes con artisti ospiti
Focus teorici e momenti di approfondimento
Sessioni open door e percorsi di contaminazione tra le arti
L’edizione 2025 si apre con una presenza d’eccezione: Nicola Iervasi, Direttore e Fondatore della Mare Nostrum Elements di New York e ideatore del metodo “The Wave Within”.
Accanto a lui, anche Adriano Popolorubbio e Salvatore Sciancalepore, nomi di spicco della danza italiana e internazionale.
Questi sono solo alcuni degli artisti che prenderanno parte a un calendario ricco di incontri, workshop e momenti di confronto creativo.
Durante i mesi di attività, “RESEARCH” offrirà inoltre borse di studio, residenze artistiche, tirocini e stage presso alcune tra le più importanti compagnie di danza nazionali e internazionali, favorendo così un collegamento concreto tra formazione e professione.
Un impegno che si traduce in opportunità reali per i giovani talenti calabresi di crescere artisticamente e costruire il proprio futuro nel mondo della danza.
“Investire in progetti come RESEARCH significa credere nei giovani e nella loro possibilità di costruirsi un futuro nella propria terra,” dichiara Amedeo Di Tillo, Presidente Regionale CSAIn Calabria.
“Attraverso le borse di studio, i tirocini e gli stage previsti, vogliamo offrire ai partecipanti non solo un’esperienza formativa di alto livello, ma anche reali opportunità lavorative e di crescita professionale. La Calabria può e deve diventare un luogo in cui i talenti scelgono di restare, contribuendo a far crescere la cultura e la creatività del territorio.”
A chiudere il progetto sarà un evento performativo finale, con coreografie firmate da Erika Spaltro e Paolo Antonuccio, co-coreografo e collaboratore artistico del progetto, insieme agli interventi degli artisti ospiti.