“La Calabria è cresciuta per velocità e capacità di spesa ed oggi ci presentiamo al penultimo Comitato di Sorveglianza sulla programmazione 2014-2020 con una novità assoluta: il tasso di errore, che prima era del 7%, oggi è diminuito al 2%. Oggi la Calabria è seconda solo alla provincia di Bolzano, che gestisce risorse molto minori delle nostre, e tra le prime in Europa, segno evidente del lavoro fatto dai funzionari e dai dirigenti del Dipartimento”.
Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, nel corso del Comitato di Sorveglianza svoltosi a Tropea a Palazzo di Santa Chiara. “In questi anni, non senza qualche momento di difficoltà, abbiamo assistito ad una Calabria che si è evoluta centrando sempre gli obiettivi di spesa. In alcuni momenti siamo stati anche tra le regioni con le migliori performance”, ha spiegato l’assessore Gallo riferendosi alla programmazione in via di completamento a fine 2025. “Oggi – ha aggiunto – siamo una regione per capacità di spesa all’avanguardia, che ha tempi di reazione sui bandi molto veloci, con graduatorie pre-provvisorie in autovalutazione in 24 ore e graduatorie definitive in 3 mesi e che ha instaurato un proficuo e costante dialogo con le organizzazioni professionali e di categoria per rispondere appieno alle esigenze ed alle necessità di un settore strategico per lo sviluppo regionale.”
All’incontro, presieduto dall’autorità di Gestione e direttore generale del Dipartimento Agricoltura Giuseppe Iiritano, hanno partecipato Leonardo Nicolia, Andrea Tivoli, Marco Migliosi e Andrea Incarnati, per la Commissione Europea, insieme a rappresentanti Ministeriali e stakeolders del mondo agricolo. Nicolia, nel suo intervento, ha valutato positivamente la strategia attuata dalla Regione Calabria, evidenziando che “i dati danno ragione ad una gestione virtuosa che ha permesso di raggiungere gli obiettivi di performance e guardare con fiducia alla conclusione del 100% del programma”.
Nel corso della riunione si sono anche condivisi risultati e prospettive della nuova programmazione 2023-2027 nell’ambito del Piano Strategico della Pac (Psp-Csr), che vede già importanti interventi in campo, come il bando Giovani agricoltori, che immetterà nel settore oltre 500 giovani, ed il bando sull’innovazione del comparto olivicolo, con una dotazione di 50 milioni di euro. “Bandi settoriali, non generalisti come un tempo – ha proseguito l’assessore – pensati in sinergia delle associazioni agricole e basati su una visione concreta e lungimirante del comparto. A breve avvieremo un nuovo bando per dare un ulteriore innesto di giovani in agricoltura e daremo un forte impulso anche al settore agroalimentare e della produzione”.