La Calabria è stata protagonista di due giornate straordinarie di sport e formazione grazie al progetto “Ogni Regione Conta”, promosso dal Settore squadre nazionali maschili della Fip, Federazione Italiana Pallacanestro. L’iniziativa, giunta alla sua decima tappa sul territorio nazionale, si propone di rafforzare il legame tra il movimento cestistico giovanile e il territorio, portando i valori dello sport direttamente nelle scuole, nei palazzetti e nelle vite dei giovani atleti.
La prima giornata ha avuto luogo il 13 gennaio a Reggio Calabria, dove l’aula “Socrates” del Liceo Scientifico Sportivo “Alessandro Volta” è stata teatro di un incontro speciale con Gigi Datome, ex capitano della nazionale italiana e attuale coordinatore delle attività del Settore squadre nazionali maschili. Gli studenti del Liceo, guidati dalla Dirigente scolastica Maria Rosa Monterosso, hanno dialogato con Datome su temi fondamentali come rispetto, unione, sacrificio, lavoro di squadra e crescita personale. Questi principi, evidenziati sia dal campione che dai ragazzi stessi, sono stati riconosciuti come basilari non solo per una futura carriera sportiva professionistica, ma anche come “attrezzi” indispensabili per affrontare la vita con consapevolezza e determinazione.
Datome, portando la sua esperienza personale, ha dichiarato: “Anche partendo da piccole realtà, si può arrivare lontano. Con dedizione, voglia di migliorarsi e tanto lavoro quotidiano, ogni traguardo è raggiungibile. È importante ricordare che lo sport è una straordinaria palestra di vita, che forma non solo atleti ma persone capaci di affrontare ogni sfida con forza e rispetto”.
Nel pomeriggio, al PalaCalafiore, l’attenzione si è spostata sui giovani atleti del comprensorio reggino, che hanno partecipato a sessioni di allenamento specifiche sotto la guida dell’allenatore della nazionale under 18, Marco Sodini, e di allenatori e preparatori locali.
La seconda giornata, il 14 gennaio a Catanzaro, ha avuto luogo al PalaPulerà, dove giovani cestisti delle classi 2007-2009 hanno vissuto un’esperienza di crescita tecnica e personale. Il vicepresidente della Fip Calabria, Alfonso Bianchi, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative per il movimento regionale, evidenziando la sinergia tra Federazione e territorio.
Il filo conduttore della due giorni calabrese: lo sport come scuola di vita, baluardo per i giovani in formazione che, mai come oggi, appaiono spesso privi di solidi punti di riferimento.
Il presidente della Fip Calabria, Paolo Surace, ha ringraziato tutti gli attori che hanno reso possibile un evento nevralgico per il futuro del basket calabrese e per i settori giovanili. “Realizzare progetti come ‘Ogni Regione Conta’ in Calabria – ha dichiarato Surace – significa valorizzare il talento locale e avvicinare i giovani al sogno della maglia azzurra. La nostra regione sta lavorando per diventare una vetrina importante per lo sport italiano e per offrire sempre maggiori spazi di aggregazione, sport e formazione alle giovani generazioni”.
E il grande entusiasmo che la due giorni ha la lasciato potrebbe adesso moltiplicarsi in vista del prossimo 23 febbraio, quando il PalaCalafiore potrebbe ospitare una partita della nazionale italiana di basket valida per le qualificazioni europee. Evento che rappresenterebbe un momento di festa per tutto il movimento sportivo regionale e al quale la Fip continua a lavorare con determinazione per rendere la Calabria sempre più centrale all’interno del movimento cestistico nazionale.