Riceviamo e pubblichiamo:
“Le scriventi OO.SS. regionali di categoria con la presente sollecitano un immediato e risolutivo intervento rispetto all’ormai insostenibile situazione che riguarda l’intero sistema della bonifica calabrese e in particolare vari Enti Consortili con difficoltà amministrative e in forte ritardo nella corresponsione degli emolumenti alle maestranze che hanno comunque garantito con responsabilità e competenze la trascorsa campagna d’irrigazione. Pertanto, considerata l’attuale delicata situazione e il clima di preoccupazione, incertezza e tensione tra i lavoratori, e al fine di evitare ulteriori e importanti iniziative sindacali, si ribadisce la necessità di decretare atti urgenti a sostegno degli Enti Consortili e una più attenta distribuzione delle risorse verso le realtà in maggiore difficoltà economica, per come già sollecitato e discusso a più riprese. Inoltre, sarà di strategica importanza proseguire celermente nel confronto avviato tra le parti interessate, per come già fatto presso la VI Commissione consiliare e il Dipartimento regionale competente, al fine della definizione di una riforma regionale del settore e in particolare nuove politiche e strategie d’investimento per l’intero sistema consortile calabrese, che ribadiamo ha un ruolo strategico sia per il settore agricolo che per la tutela del territorio.”
Questa la comunicazione delle Federazioni sindacali regionali Fai-Cisl, Flai-Cgil e Filbi Uil al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e all’Assessore regionale alle Politiche Agricole, Risorse Agroalimentari e Forestazione Gianluca Gallo, rispetto alla situazione del settore della bonifica calabrese.