di Gaia Serena Ferrara – “Tutta la Calabria si è impegnata e ha dimostrato di saper fare squadra, e di saper fare bene”.
E’ quanto ha affermato questa mattina il presidente della Regione Roberto Occhiuto il quale, insieme all’Assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo, ha presentato in conferenza stampa i risultati della campagna anti-incendi 2022 portata avanti nel corso di quest’estate.
“I risultati di questa campagna – sostiene Occhiuto – sono stati importanti e grazie ad essi siamo riusciti a dare un’immagine di una Calabria virtuosa, eccellente, che quando opera bene viene presa anche come esempio da imitare”.
I numeri infatti parlano chiaramente: il numero totale d’incendi in Calabria si è ridotto di oltre il 47%. Rispetto allo stesso periodo 2021 (n.3970 nel 2021 e n.2087 nel 2022) si è registrata una diminuzione giornaliera di circa 50 incendi, con dei picchi di meno 180 incendi in un giorno rispetto all’anno scorso. Solo il 10% sul totale degli incendi ha interessato aree boscate.
In sostanza, ad oggi in Calabria si è registrata una riduzione delle superfici boscate percorse da incendio di circa l’80% rispetto al 2021.
Per quanto invece riguarda le risorse impiegate, Occhiuto spiega: “La spesa ammonta esattamente a quanto ammontava l’anno precedente; quindi, abbiamo ottenuto risultati migliori impiegando le stesse risorse. Abbiamo avuto un incremento della spesa per le convenzioni con Vigili del Fuoco e Carabinieri, ma effettivamente la loro azione è stata preziosa”.
A determinare il successo della campagna “Tolleranza Zero”, sono intervenuti una molteplicità di fattori, come spiega lo stesso Occhiuto: “Innanzitutto abbiamo modificato il meccanismo di forestazione. Tutto, infatti, parte da una forestazione efficace. Abbiamo messo in campo i droni con cui siamo stati capaci di individuare i piromani occasionali e segnalarli alle autorità competenti.”
“Ma, ancor più decisiva – rivela Occhiuto – è stata l’idea di mutuare un’idea di Perna (ex presidente del Parco dell’Aspromonte) ossia quella di remunerare le associazioni coinvolte nella diminuzione del numero degli incendi a partire dalla prevenzione.”
“Nei fatti – aggiunge il presidente – gli operai forestali si sono rivelati una risorsa straordinaria perché insieme alle organizzazioni sindacali, che abbiamo coinvolto, hanno intrapreso un percorso che di certo non era agevole.”
Non a caso, la Protezione Civile aveva previsto che nel 2022 in Calabria gli incendi sarebbero stati più problematici che mai, anche in conseguenza del caldo torrido e della scarsità di piogge dei mesi estivi. “Eppure – dice fieramente Occhiuto – la nostra Regione è stata in grado di disattendere queste aspettative e produrre finalmente un risultato positivo”.
Numerosi a questo punto sono stati i ringraziamenti e i riconoscimenti anche da parte dell’Assessore Gallo nei confronti di associazioni sindacali, volontari, operatori forestali e tutti coloro i quali si sono impegnati in prima persona e hanno svolto un lavoro importante: “Quest’anno quello che è maggiormente da sottolineare è questa inversione di tendenza rispetto al passato” dice Gallo.
“L’attività di prevenzione combinata all’azione più efficace di repressione ha rappresentato un esempio virtuoso nella tutela e nella salvaguardia del territorio” ha proseguito Gallo, il quale non ha mancato di elogiare il lavoro di tutte le categorie professionali ma anche di tutti quei cittadini che hanno dato il loro supporto.
“La soddisfazione generale è grande – hanno affermato Gallo e Occhiuto – perché abbiamo lavorato soprattutto nella speranza che Calabria e calabresi dimostrassero più senso civico e più impegno nella tutela e salvaguardia del territorio e ci siamo riusciti.
In questo senso crediamo che il messaggio più significativo sia proprio quello di una Calabria socialmente impegnata a tutelare il proprio patrimonio”.
Per la programmazione 2022 della lotta agli incendi – quest’anno avviata con largo anticipo rispetto al passato – sono state dunque investite più risorse, utilizzate nuove tecnologie, ed è stato istituito un vertice operativo con il Dipartimento regionale all’Agricoltura, Calabria Verde, la Protezione civile, gli operai forestali, i Vigili del fuoco, i Carabinieri forestali, le associazioni di Protezione civile, i rappresentanti dei Consorzi di bonifica, dei Parchi nazionali e regionali, delle organizzazioni agricole, e delle associazioni di volontariato.
“Per il futuro – spiega l’assessore Gallo – sono stati previsti 20 mln di euro grazie a una delibera regionale in modo da essere presenti sul territorio in maniera capillare. Infatti
gli investimenti futuri saranno fondamentali per perfezionare il sistema che quest’anno ha funzionato abbastanza bene.”
Come afferma lo stesso Occhiuto, i risultati della campagna di quest’anno non sono altro che un punto di partenza: “Abbiamo creato le condizioni affinchè la Calabria potesse dimostrare quante risorse ha da impiegare e quanto virtuosa può essere se tutto il tessuto sociale si impegna nella salvaguardia del territorio”.