E sono quattro! La Tonno Callipo cala il poker e si conferma capolista a punteggio pieno, stavolta in compagnia soltanto di Oplonti che sbanca Magione (0-3). Si stacca invece Castellana – prossima avversaria di Vibo fuori casa – che perde, anche nettamente (3-0), a Modica che dunque la aggancia. E comunque c’è bagarre in vetta con cinque squadre nel giro di soli tre punti: Vibo e Oplonti prime con 12 punti; seguono a 9 Modica, Bisceglie e Castellana.
È una Tonno Callipo tonica e reattiva quella che mette in fila la quarta vittoria, e che mostra la consueta padronanza nel match, con vantaggi cospicui non solo nei punteggi finali tre set vinti a 21, 19 e 19, quanto anche nello sviluppo degli stessi. L’avversaria umbra ci ha messo molta determinazione, mostrando voglia di non mollare mai, però di fronte all’esperienza ed al maggiore spessore tecnico delle giallorosse c’è stato, e c’era, ben poco da fare. Tutto ciò anche nella terza gara consecutiva senza la palleggiatrice Scacchetti e la centrale Rizzo. Come in precedenza, anche stavolta le sostitute Besteghi e Macedo hanno dimostrato il proprio valore, dando ragione ai concetti espressi da coach Saja dopo l’ultima gara interna con Arzano, quando ha parlato di ’14 atlete che possono tutte fare bene’.
Parlando di singoli, l’mvp di giornata è stata la 21enne palleggiatrice Arianna Besteghi, catapultata – viste le contingenze – da tre gare a questa parte ad imbastire il gioco giallorosso e lei se la sta cavando bene. Ma menzione merita tutta la squadra: ad iniziare dalle bomber di giornata, Botarelli e la preziosa Pomili entrambe con 13 punti finali; la ‘sentenza’ Civitico con ben 12 punti (di cui ben 3 muri e 2 ace e 47% in attacco), quindi Macedo (6, migliore performance stagionale, compresi 2 muri). Brava anche il libero Quiligotti, come sempre attenta e provvidenziale in difesa. Menzione per Denise Vinci per il suo esordio stagionale nel terzo set, in un turno di battuta, per Macedo.
CRONACA. Nella significativa giornata del nastro rosa simbolo della Campagna di ricerca dell’AIRC sul tumore al seno, con apposito box dedicato all’ingresso, coach Saja conferma il sestetto di sette giorni fa a Roma: diagonale Besteghi-Botarelli, quindi Macedo-Civitico al centro, Pomili-Grigolo in banda, Quiligotti libero. Nel primo set l’equilibrio resiste soltanto fino al 3-3, da qui in poi inizia il monologo della Tonno Callipo, che sull’8-4 (Civitico) e sul 20-13 (Pomili) costringe il tecnico ospite ai propri time out. L’intento, ovviamente, è quello di frenare l’impeto giallorosso, impresa vana perché Botarelli, Grigolo, Pomili – a turno – sono tutte concrete nel mettere palla a terra. Sul 17-12 Trestina Perugia cambia anche la diagonale (ingresso di Ruggieri-Viola per Saia-Morciano) ma senza risultati concreti. Proprio Morciano (15 punti, best scorer) e la lettone Morozova (12) tengono a galla la barca umbra, ma nulla possono nel ribaltare il risultato sempre ad appannaggio delle vibonesi. Così è Grigolo a chiudere (25-21) il primo set.
Nel secondo il clichè non muta, parità iniziale fino al 4-4 e parvenza di recupero ospite sul 6-5 per Vibo. Il gap però aumenta subito (9-5, col primo dei due ace di Civitico, l’altro subito dopo 11-5), col primo time out umbro. Le ospiti restano attaccate col 12-10 dopo un errore-punto giallorosso, ma è l’ultima illusione per loro poiché la Tonno Callipo inizia ad attaccare senza più sbagliare (19-14, con Grigolo), realizzando anche con Botarelli, un muro di Macedo (23-17) e dopo due set-point annullati è ancora Botarelli a chiudere sul 25-19.
Nel terzo set, c’è la partenza migliore di Vibo (4-1), anche con due punti di fila di Pomili alquanto positiva in attacco. Un errore al servizio della Tonno Callipo avvicina Trestina (6-5) alle giallorosse che però si riprendono subito, macinando gioco e punti (13-9), fino al primo time out ospite. Poco dopo (sul 14-10) anche l’esordio di Vinci (per Macedo) al servizio e la Tonno Callipo allunga (16-11) con la solita Civitico in primo tempo. La squadra umbra sembra arrendersi, il vantaggio calabrese si attesta sui quattro punti (19-15) con un uno-due di Grigolo in sequenza. La Tonno Callipo gestisce senza problemi questo finale: è un piacere ammirare gli attacchi di Pomili, tre punti in questo frangente dal 21-17 in poi; apprezzabile anche un muro di Civitico su Viola (per il 23-17). Così dopo un set-point annullato, è un errore al servizio di Zani a consegnare il 3-0 alla Tonno Callipo. Si può esultare con consueta passerella finale delle atlete giallorosse a dare il ‘cinque’ alla Fossa Giallorossa a bordo campo.
La quinta giornata vedrà, domenica prossima, la Tonno Callipo in Puglia per il match contro Castellana Grotte, un’altra battaglia da preparare con la consueta determinazione per Botarelli e compagne.
INTERVISTA. A coach Saja, dopo aver appreso della sconfitta di Castellana a Modica, osserviamo come solo nel terzo set ci sia stata un po’ più di battaglia nella parte iniziale… “Sì, va bene ma vincere quattro volte per 3-0 se mi avessero detto all’inizio della stagione di cominciare con 4 partite vinte e zero set persi ci avrei messo la firma. Quindi – continua il tecnico giallorosso – al di là di quella che è la cronaca della partita ci sono anche gli avversari. Trestina ha portato al tie-break Cerignola alla prima di campionato, quindi a mio avviso tutto sta andando come deve andare. Siamo anche in un momento in cui non siamo al completo, quindi prendo assolutamente quello che c’è di buono in questa vittoria, dicendo brave alle ragazze che hanno disputato un’altra partita importante ed autorevole, perché ripeto non è scontato vincere 3-0 e quindi bene così.” Anche in questa quarta giornata non sono mancate le assenze, di Scacchetti e Rizzo, con le sostitute Besteghi e Macedo che anche stavolta hanno risposto in modo positivo… “Assolutamente sì – conferma Saja – ed è quello il bello della nostra squadra: personalmente mi pace parlare di chi c’è e non degli assenti, quindi in questo momento siamo questi e siamo contenti di essere riusciti a portare a casa quattro risultati utili su quattro. Adesso ci godiamo due giorni di riposo e poi dalla prossima settimana penseremo al Castellana Grotte. Sono contento perché queste ragazze lavorano tanto, ci tengono: da parte mia posso soltanto essere contento del lavoro che stiamo facendo. Credo che ancora possiamo crescere e quando saremo tutte e 14 riusciremo ad esprimerci ancora meglio, non tanto perché ritornano le titolari ma perché saremo tutti disponibili.” Cosa pensa del PalaValentia più numeroso e rumoroso? “Noi sentiamo sempre tanto calore: penso che questo Palazzetto – conclude Saja – se lo sognano in tanti, anche in categorie superiori, quindi ringrazio ancora una volta tutti i tifosi e tutti coloro che sono venuti a vedere la partita, credo si siano divertiti e che si stiano divertendo a vederci in campo, posso soltanto augurarmi di trovarli sugli spalti anche nelle prossime partite.”
TONNO CALLIPO – FEMAC TRESTINA PERUGIA 3-0
(25-21, 25-19, 25-19)
TONNO CALLIPO: Besteghi 2, Botarelli 13, Civitico 12, Macedo 6, Grigolo 9, Pomili 13, Quiligotti (L, 57% pos, 29% prf), Vinci. Ne: Cammisa, Scarabottini, Natalizia (L), Rizzo, Massara. All. Saja
FEMAC TRESTINA Saia 1, Morciano 15, Morozova 12, Mearini 2, Vibi 3, Martinelli 4, Ciancio (L 69%pos, 46%pos), Zani 4, Bonsanti, Viola, Zani, Ruggieri, Balestri. Ne: Tornesi (L). All. Collavini
ARBITRI: Annalisa Martorino e Luca Cardaci.
NOTE: durata set 28’, 28’, 26’ per un totale di un’ora e 22’. Vibo: ace 2, bs 10, muri 9, errori 18; Perugia: ace 1, bs 9, muri1, errori 20. Attacco 38%-34%; ricezione 69%-45%.