Il tempo si ricuce con la storia. Confindustria Reggio Calabria taglia un traguardo prestigioso: cento anni di vita, di idee, di sfide e di progetti trainati dall’ amore per la propria terra, dove poter continuare a credere, sognare, investire.
L’appuntamento è in programma questo giovedì, 30 ottobre, al teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, a partire dalle ore 17, 00.
Il presidente degli industriali reggini, ingegnere Domenico Vecchio- insieme con il direttivo – accoglierà gli ospiti e le autorità istituzionali che presenzieranno all’importante evento, tra cui il presidente nazionale di Confindustria Emanuele Orsini ed il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Luigi Sbarra.
“Siamo al giro di boa: Confindustria Reggio- la più antica delle sedi territoriali calabresi, nucleo importante dell’intero tessuto economico-, si appresta a spegnere cento candeline con la forza della sua identità e delle sue peculiarità. Oggi – ammette il presidente Domenico Vecchio- i sentimenti che ci uniscono sono di orgoglio, appartenenza e vanto. Aziende storiche e di rilevanza nazionale operanti in diversi settori che hanno raggiunto un secolo di vita, come Tramontana, Capua, Mangiatorella, Istituto Diagnostico Meduri, Montesano hotels. Aziende che hanno cavalcato il cambiamento generazionale, gettando uno sguardo profondo sul futuro, sulla innovazione, sulla sostenibilità, sulla digitalizzazione. Ebbene, oggi, con orgoglio – rilancia il presidente Domenico Vecchio- possiamo dire di avere contribuito ad una Calabria diversa, che dà lustro al suo territorio, e non solo; che va fiera dei suoi giovani imprenditori che hanno onorato i sacrifici dei loro padri e raccolto le nuove sfide, facendone motore di sviluppo economico, sociale e solidaristico”.
Dunque, una Calabria con i suoi punti di forza. “Il porto di Gioia Tauro è asset strategico per il rilancio dell’economia e dell’occupazione non solo per il territorio calabrese e nel 2024 ha movimentato quasi 4 milioni di TEU; l’aeroporto di Reggio ha trainato la crescita record degli aeroporti calabresi con la consapevolezza che Reggio cresce se cresce il sistema delle infrastrutture ed ancora il Ponte sullo Stretto è quell’opera strategica che unisce i territori di due regioni per uno sviluppo integrato senza precedenti”.
Aggiunge il presidente Vecchio. “Questa giornata al Cilea vuole dunque rappresentare tutto questo ed essere, al contempo, un momento di condivisione, aggregazione; l’occasione per dire grazie a chi, prima di noi, ha creduto in questa terra; alle aziende reggine che- tra lo Ionio ed il Tirrenico- portano avanti ogni giorno le loro sfide, non sempre facili, anche sul palcoscenico internazionale. Cento anni di storia sono tanti e non mancherà l’emozione perché ognuno di noi ha fatto parte di questa storia e se oggi possiamo immaginare un futuro migliore, ricco di possibilità, è per questa storia che si è fatta grande grazie alla fatica ed alla passione di chi c’è stato prima di noi ed ha saputo trasmetterci una eredità preziosa. Con questo spirito – a nome degli imprenditori reggini- conclude il presidente Domenico Vecchio- porgo, pertanto, il benvenuto a tutti gli ospiti che ci onoreranno della loro presenza, al presidente nazionale Orsini ed al sottosegretario Sbarra che concluderanno una serie di interessanti interventi; a tutta la comunità reggina alla quale siamo onorati di appartenere e con la quale ci apprestiamo a condividere questo momento celebrativo e di riflessione. Ed un benvenuto caloroso agli ospiti stranieri- tra cui l’ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo, Paul-Emile TSHINGA AHUKA ed il console onorario di Santa Lucia in Nigeria, Justin Nwabuisi- a dimostrazione del grande interesse che riveste la provincia reggina grazie anche al ruolo assunto dal nostro sportello di internazionalizzazione che ha favorito tutta una serie di collegamenti con i paesi africani, il nuovo mondo dove l’economia cammina sempre più veloce”.
“Il valore di fare impresa” sarà il tema dell’evento arricchito dall’esibizione dei musicisti Lucrezia Lavino Mercuri ed Aurelio Marco Raco. In apertura, la relazione del presidente di Confindustria Reggio Calabria, Domenico Vecchio e, nel prosieguo, i saluti istituzionali di Aldo Ferrara, presidente Unindustria Calabria; del sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà, del prefetto di Reggio Clara Vaccaro e del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.
I lavori – moderati dal giornalista Giampaolo Latella- continueranno con le testimonianze del responsabile Affari Istituzionali Enel Italia spa, Gaetano Evangelisti; del responsabile Alta Sorveglianza Progettazione Ferroviaria della direzione tecnica dello Stretto di Messina, Eugenio Fedeli e della responsabile Risorse Umane ed Organizzazione Ferservizi spa, Gabriella Macrì. Dopo l’intervento del Sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Luigi Sbarra, i lavori si concluderanno con l’intervista al presidente di Confindustria Emanuele Orsini.
Giovedì al Cilea i cento anni di Confindustria Reggio Calabria
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