Si terrà domani, giovedì 4 agosto alle ore 19:30 presso il Play di Reggio Calabria, la presentazione dell’ultimo libro curato magistralmente da Eva Gerace, Psicoanalista e scrittrice. Un testo ricco, poliedrico, una sinfonia di voci diverse non solo perché provenienti da cinque paesi diversi Argentina, Colombia, Cile, Francia e Italia ma soprattutto perché racchiudono i contributi e gli studi di diverse professionalità: dalla psicoanalisi, alla sociologia, alla filosofia, alla letteratura, alla storia ecc. Pensatori e scrittori che si interrogano sull’importanza della parola e dell’ascolto, sulle radici della violenza, da quella di genere alle tante altre forme apparentemente più silenti ma non meno importanti, fino alla guerra, sono tutti argomenti in cui si colloca al massimo grado l’assenza, il fallimento della parola.
L’evento di domani è organizzato dalla libreria Amaddeo di Reggio Calabria, dialoga con l’autore Maria Laura Falduto, Psicoanalista accompagnata nella lettura dei testi da Rosanna Palumbo e dalle musiche di Titti Baldassar che ospita l’evento nell’ incantevole scenario di uno stretto al tramonto.
Sarà presente Antonella Cuzzocrea della casa editrice Città del Sole.
La Psicoanalisi e la sua causa nel tempo del non ascolto, edito da Città del Sole, è un testo sovversivo che già nel titolo propone una sorta di rivoluzione politica e concettuale: è il non-ascolto che causa (procura, provoca, rende necessaria) una Psicoanalisi e non l’effetto-del-difetto/disturbo/patologia ecc.
Nel tempo del non-ascolto, del non voler sapere, del voltarsi dall’altra parte, del mettere la polvere sotto il tappeto, la voce, la parola è come un eco che non tocca, rimbalza, è afona non trova nell’ altro uno spazio, un corpo poroso in cui ricevere ascolto. Il Disagio della civiltà contemporanea, per riprendere un testo di Freud, si ripercuote sul disagio del singolo, in quelle che il Padre della Psicoanalisi più tardi aveva denominato come «resti sintomatiche» o nevrosi individuali/collettive.
Guardare all’importanza dell’ascolto significa incoraggiare la visione di una Psicoanalisi applicata al sociale capace di arginare i dilaganti fenomeni di violenza, di rifiuto, di isolamento e di negazione dell’ Alterità, legati all’inaccettabilità della differenza; significa ascoltare e trovare lì dove abita il Soggetto nella singolare particolarità e specificità della sua storia, nella sua verità non riproducibile e replicabile.
Appuntamento giovedì 4 agosto ore 19:30 Play di Reggio Calabria – Lungomare Falcomatà (via marina bassa)