Nel suggestivo contesto della Biblioteca Tarantelli dell’Università della Calabria, gli studenti del corso di Sistema Finanziario hanno avuto l’opportunità di incontrare Emilio Leo, imprenditore alla guida del Lanificio Leo, il più antico lanificio della Calabria. L’evento ha esplorato la storia di un’impresa e, con essa, l’evoluzione di un modello di business, offrendo una riflessione su come l’identità possa giocare un ruolo cruciale nella trasformazione aziendale. Numerosi i temi affrontati da Leo, tutti centrati sul rapporto tra innovazione e tradizione, un equilibrio che, se ben gestito, può diventare virtuoso grazie alla valorizzazione dell’identità d’impresa. La storia del Lanificio Leo, infatti, è anche il racconto di un territorio: una vicenda fatta di crisi aziendali, trasformazioni, economia della cultura, prossimità, economia circolare e sostenibilità a tutto tondo. Un viaggio affascinante nel tempo e nello spazio, intrecciato al valore della tradizione, ma aperto alle potenzialità del design contemporaneo e alle più avanzate tecnologie tessili, come il design computazionale. All’incontro, oltre agli studenti di Sistema Finanziario e alla professoressa Maria Mazzuca, loro docente, hanno partecipato anche la professoressa Damiana Costanzo, docente di Statistica e Presidente della Biblioteca Tarantelli, il professor Elia Fiorenza, docente di Storia Economica, e la professoressa Stefania Mancuso, docente di Archeologia Classica e Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Un’occasione preziosa di arricchimento culturale, capace di offrire agli studenti nuove chiavi di lettura e stimoli ispiratori per costruire il loro futuro.
A lezione di imprenditorialità all’Unical con Emilio Leo
Articoli Correlati