Successo per la prima edizione di Expo Fata, l’esposizione che punta a promuovere le risorse turistiche ed agricolo-ambientali della Calabria centrale che si è svolta a Villaggio Mancuso, Taverna, promossa dalla Fondazione “Eugenio Mancuso” e dalla Camera di commercio di Catanzaro Crotone e Vibo Valentia. A tagliare il nastro della prima edizione il presidente della Fondazione “Mancuso” Francesco Granato, il presidente della Camera di Commercio Pietro Falbo, il segretario generale dell’ente Bruno Calvetta, il presidente della Provincia di Catanzaro Amedeo Mormile, il sindaco del Comune di Taverna Sebastiano Tarantino, il commissario straordinario di Arpacal Emilio Errigo, il presidente di Confagricoltura Catanzaro Walter Placida, il presidente di Comalca Daniele Ciranni e il vicepresidente di Banca Calabria Ulteriore Gregorio Ferrari.
“L’evento – è detto in una nota – ha catalizzato l’attenzione non solo di enti e istituzioni, che hanno inteso partecipare in qualità di partner dell’evento, ma soprattutto di decine di espositori, rappresentanti di oltre cento marchi e prodotti. L’expo, unico nel suo genere, ha come obiettivo quello di divenire una vetrina regionale rafforzando la rete di collaborazione tra imprenditori agricoli e del turismo per valorizzare le aree interne. Non a caso, come location della manifestazione è stata scelta la Sila Piccola che con i suoi paesaggi naturalistici mozzafiato rappresenta un valore aggiunto per i settori dell’agricoltura, del turismo e della sostenibilità ambientale”.
A dare il benvenuto nel suggestivo scenario della Sila Piccola, il colonnello Nicola Cucci, comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità Catanzaro. In collegamento da remoto hanno portato il loro contributo il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, che ha patrocinato l’evento, e l’assessore all’Agricoltura della Regione Gianluca Gallo. La due giorni si è articolata nell’esposizione di mezzi, di attrezzature, di prodotti e servizi agricoli ed è stata arricchita da conferenze, convegni, meeting ed altri eventi collaterali. Nel pomeriggio della giornata inaugurale si sono svolte due tavole rotonde coordinate dallo scrittore, giornalista e avvocato Felice Foresta. Il primo focus ha avuto ad oggetto la “Sostenibilità ambientale e i cambiamenti climatici: la risposta del mondo agricolo”.
La seconda tavola rotonda si è focalizzata, invece, sul tema de “La tutela possibile dell’ambiente fra regole e mercati”. ” Oggi abbiamo la necessità, e lo si sta facendo attraverso azioni progressive – ha detto il presidente della Camera di commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo, Falbo – di riscoprire luoghi come questo, solo territorialmente periferici ma non nel nostro cuore e per quel che riguarda le dinamiche economiche e commerciali. Città maggiormente centrali come Catanzaro, Crotone, Lamezia Terme e Vibo Valentia acquisiscono senso se possono contare su un sistema di raccordo territoriale. Noi abbiamo la fortuna, forse unici in Europa, a possedere un patrimonio boschivo e naturalistico, economico e commerciale come quello della Sila Piccola di cui non possiamo non tener conto”.