Domani giovedì 11 maggio alle 11.15 è convocata nella Sala Conferenze dell’Istituto Superiore Morelli – Colao di Vibo Valentia conferenza stampa unitaria (Flc Cgil Calabria, Cisl Fsur Calabria e Uil Scuola Rua Calabria) in vista della manifestazione del prossimo 20 maggio a Napoli. Parteciperanno il Segretario Generale Flc Cgil Calabria Mimmo Denaro, il Segretario Generale Uil Scuola Rua Andrea Codispoti, Segretario Generale Cisl Fsur Raffaele Vitale.
Qui una sintesi dei punti della piattaforma rivendicativa relativamente al comparto.
Cambiare le politiche industriali, economiche, sociali e occupazionali per:
– avviare una nuova stagione di investimenti sul sistema di istruzione e formazione, libera
da condizionamenti ragionieristici che non hanno alcun risvolto pedagogico educativo;
– rinnovare immediatamente il CCNL Istruzione e ricerca;
– stabilire immediatamente nuove regole per garantire la puntualità dei rinnovi
contrattuali, anche ricorrendo a penalizzazioni per chi si rende responsabile dei ritardi;
– autorizzare una maggiore dotazione organica del personale docente e ATA per
contrastare la riduzione dei divari territoriali e la dispersione scolastica;
– adottare un sistema di reclutamento che elimini il precariato e che consenta la
stabilizzazione del personale della scuola;
– eliminare il numero chiuso delle università per conseguire la specializzazione
all’insegnamento;
– evitare interventi di legge su materie pattizie quali la formazione in servizio e il
trattamento economico del personale;
– definire, una volta per tutte, le regole per la mobilità territoriale e professionale del
personale docente eliminando i vincoli;
– evitare che i vigenti provvedimenti legislativi riferiti al dimensionamento delle scuole
provochino la desertificazione istituzionale delle periferie e dei piccoli comuni;
– ripensare la mobilità interregionale dei Dirigenti Scolastici con l’estensione del
contingente alla totalità dei posti vacanti nelle diverse Regioni e con l’eliminazione di
qualsiasi vincolo restrittivo;
– garantire la presenza e l’effettivo esercizio del ruolo dei rappresentanti dei lavoratori per
la sicurezza (RLS) attraverso investimenti nella formazione;
– ridefinire ed ampliare la base imponibile dell’imposta sul reddito delle persone fisiche
(IRPEF) eliminando tutti i privilegi e le rendite di posizione;
– restituire ai lavoratori il drenaggio fiscale (fiscal drag) che penalizza ulteriormente i già
insufficienti adeguamenti salariali all’inflazione; anche rendendo automatiche le
rivalutazioni delle detrazioni;
– cancellare definitivamente la riforma Fornero per le pensioni estendendo la flessibilità in
uscita senza penalizzazioni a partire dai 62 anni di età anagrafica o con 41 anni di
anzianità contributiva a prescindere dall’età.