Un “cassetto virtuale” in cui riporre le procedure espropriative per la realizzazione del ponte sullo Stretto. Lo prevede un emendamento della maggioranza al decreto ponte approvato dalle commissioni Ambiente e Trasporti della Camera. L’emendamento, a prima firma Aldo Mattia, stabilisce che, per le procedure espropriative relative alle opere di realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria, l’autorità espropriante costituisca “uno spazio internet ad accesso riservato, denominato ‘cassetto virtuale’, finalizzato a dematerializzare lo scambio diretto di comunicazioni e documenti con i destinatari delle procedure, favorendo l’accesso agli atti”. E’ previsto inoltre un altro spazio internet a libero accesso, “denominato ‘fascicolo virtuale’, finalizzato a incrementare la pubblicità e la trasparenza delle procedure e ad ospitare le comunicazioni indirette”.
Nel fascicolo virtuale verranno pubblicate, tra l’altro, l’identificazione dei soggetti attivi dell’espropriazione, i provvedimenti di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e di dichiarazione della pubblica utilità; il piano particellare di esproprio; una relazione con i criteri di quantificazione degli oneri, diretti e indiretti, di esproprio e occupazione; le comunicazioni di avvio del procedimento; i decreti di accesso, occupazione, esproprio; le ordinanze di pagamento e di deposito.
Le modalità operative di attivazione del cassetto virtuale, del deposito degli atti, e del decreto di esproprio, nonché il flusso informativo fra l’autorità espropriante e i soggetti destinatari della procedura espropriativa, verranno stabilite con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, da adottarsi entro 30 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento.
Via libera delle commissioni congiunte Trasporti e Ambiente della Camera, inoltre, a due emendamenti di maggioranza al decreto sul Ponte sullo stretto che puntano a rafforzare l’intermodalità legata all’opera. Un emendamento, riformulato, prevede che entro 60 giorni dall’approvazione del progetto definitivo, la Regione Sicilia e la Regione Calabria adottino, sentiti gli enti locali interessati, un Piano integrato condiviso finalizzato ad adeguare il sistema di trasporto pubblico locale e regionale nell’area dello stretto di Messina alle esigenze derivanti dalla realizzazione del collegamento stabile fra la Sicilia e la Calabria e delle relative opere a terra e ad assicurare adeguati livelli di servizio del trasporto pubblico locale e regionale in considerazione delle esigenze logistiche e trasportistiche dei cantieri previsti per la realizzazione dell’opera. Un altro emendamento approvato prevede “al fine di consentire il celere completamento del piano di adeguamento e riqualificazione dell’Autostrada A19 Palermo-catania quale intervento funzionale alla completa operatività dell’opera” la nomina di un commissario straordinario per il coordinamento degli interventi indicati nel piano di adeguamento e riqualificazione dell’autostrada. “Al commissario – si specifica – e a eventuali sub-commissari non spettano compensi, gettoni di presenza o rimborsi”.
Le commissioni congiunte Trasporti e Ambiente della Camera hanno completato quasi tutto l’esame del decreto sul Ponte sullo stretto. I relatori hanno annunciato un emendamento che sarà depositato domattina e andranno poi esaminati i sub-emendamenti. Restano infine tre proposte di modifica accantonate una delle quali a prima firma di Gianpiero Zinzi (Lega) e riguardante l’impatto del caro materiale sull’opera. Approvato l’emendamento dei relatori sui controlli antimafia.
Lunedì le commissioni dovrebbero completare l’esame del provvedimento che va in Aula martedì per la discussione generale