“Ho avuto rassicurazioni da parte del Presidente Roberto Occhiuto, che porrà all’attenzione del direttore generale Inail dott. Andrea Tardiola, il problema che riguarda gli ospedali di Melito Porto Salvo e Polistena; per i quali erano previsti ingenti fondi per l’edilizia sanitaria e che, ad oggi, l’Istituto non ha erogato all’Asp di Reggio Calabria“. – E’ quanto dichiara il Capogruppo di Fratelli d‘Italia Giuseppe Neri, che sottolinea: “durante il corso della proficua audizione del Commissario Asp di Reggio Calabria dott. Scaffidi, in Commissione Sanità, sono emerse delle criticità burocratiche che riguardano i finanziamenti previsti da un decreto della Presidenza del Consiglio, attraverso i quali, l’Inail avrebbe demandato all’Asp di Reggio Calabria, interventi mirati alla riqualificazione e all’efficientamento funzionale dei due nosocomi reggini, e quindi dei loro servizi sanitari. Si tratterebbe di interventi per oltre 50 milioni di euro per le due strutture: oltre 40 per l’Ospedale ‘Tiberio Evoli’ di Melito Porto Salvo e quasi 10 per il ‘Santa Maria degli Ungheresi’ di Polistena “.
“Una seduta di Commissione – specifica Neri – che ha offerto la possibilità di approfondire, attraverso la relazione del dott. Scaffidi, altri nodi di stringente attualità, come quello della costruzione del nuovo ospedale della Piana e quello dell’emergenza del Polo nord dell’ Azienda sanitaria, la cui carenza di personale medico ed amministrativo, esige l’attuazione di provvedimenti immediati. Si è discusso anche delle ‘aggregazioni funzionali territoriali’ (AFT) e il Commissario Scaffidi ha assicurato che saranno prontamente attivate. Ma grande attenzione è emersa per la questione che riguarda i fondi Inail, bloccati per questioni tecnico-burocratiche e che solo un intervento politico deciso come quello del Governatore può scardinare”. “Pertanto – aggiunge Neri – ho chiesto a Roberto Occhiuto in qualità di Commissario e di Presidente della Giunta regionale, di interessare la direzione generale dell’Istituto nazionale assicurazioni infortuni sul lavoro, affinché venga approfondita la questione e capire quali azioni convenga mettere in campo per rafforzare due presidi sanitari fondamentali della provincia, e che rappresentano poli funzionali per la decongestione delle tante esigenze sanitarie della città di Reggio Calabria. Sono certo che l’impegno del Presidente porterà i suoi frutti, evitando così il rischio di perdere risorse indispensabili non solo per gli ospedali, ma soprattutto per le professionalità sanitarie che ci lavorano e per gli utenti che vi afferiscono“.
“L’ammodernamento e la ristrutturazione di ospedali spoke e periferici come quelli di Melito e Polistena – conclude la nota – risultano irrinunciabili per la tenuta del sistema sanitario territoriale, per i cui servizi dipende la qualità dell’assistenza di migliaia di cittadini della provincia di Reggio Calabria”.