“Il pensiero porta l’uomo dalla schiavitù alla libertà” - Henry Wadsworth Longfellow
HomeAgoràAgorà CosenzaCosenza: tra storia e monumenti alla scoperta del quartiere ebraico. Passeggiata culturale...

Cosenza: tra storia e monumenti alla scoperta del quartiere ebraico. Passeggiata culturale il 28 gennaio

Cosenza, tra storia e monumenti, alla scoperta del quartiere ebraico…per non dimenticare”. E’ il titolo dell’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Franz Caruso in programma sabato 28 gennaio a partire dalle 15,30.

Una passeggiata culturale organizzata, in occasione delle manifestazioni per il giorno della memoria, in collaborazione con l’Assessore all’Artigianato, Commercio e Attività Produttive, Massimiliano Battaglia e l’esperta d’arte e guida turistica Paola Morano. L’itinerario proposto condurrà alla scoperta delle non poche tracce, materiali e immateriali, della cultura ebraica presenti in città, anche se di difficile e controversa individuazione. Sarà l’occasione per non dimenticare le persecuzioni subite dai cittadini ebrei. Il raduno è previsto alle 15.30 alla Confluenza dei fiumi, nei pressi della scultura ” Alarico sul Cavallo” di Paolo Grassino, dove la millenaria leggenda di Re Alarico sarà evocata attraverso la scoperta della storia della Menorah, il candelabro a sette braccia simbolo della religione ebraica. L’itinerario si articolerà attraverso un percorso, totalmente pedonale, nel centro storico, percorrendo Via Lungo Crati Miceli e attraversando la “postierla”, antica porta secondaria delle mura cittadine, fino a raggiungere via Cafarone, il cui toponimo, secondo alcune tesi, riporterebbe alla memoria Cafarnao, antica città della Galilea, centro spirituale dell’evangelizzazione di Gesù. Altra tappa sarà Palazzo Gervasi che potrebbe, secondo alcune recenti ipotesi, rivelare tracce relative alla localizzazione del quartiere ebraico e della Sinagoga. Percorrendo Salita Liceo si raggiungerà, quindi, Piazza dei Follari, luogo custode della straordinaria operosità della comunità ebraica che favorì la produzione e la diffusione della seta. Si proseguirà verso il Monastero delle Vergini realizzato, secondo le fonti, sul sito dell’antica Sinagoga. Dopo la visita alla Chiesa ed al chiostro, si scenderà verso il quartiere Massa per poi fare tappa al complesso monumentale di S. Agostino dove la passeggiata culturale sarà conclusa al Museo dei Brettii e degli Enotri per apprezzare la mostra “Gli artisti Calabresi per la Shoah” che fa parte dell’ampio programma del “Mese della memoria” promosso dall’Amministrazione comunale.

L’iniziativa è completamente gratuita. Per informazioni e per prenotarsi basta scrivere una mail al seguente indirizzo: morano.paola40@gmail.com .

Articoli Correlati